17, Maggio, 2024

Il progetto ‘San Giovanni più verde – Ride to Carbon neutral 2030’ inaugura un nuovo capitolo di sostenibilità urbana

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Una nuova era verde si apre per San Giovanni Valdarno con il progetto “San Giovanni più verde – Ride to Carbon neutral 2030”, finanziato dalla Regione Toscana per abbattere le emissioni climalteranti in ambito urbano. Il taglio del nastro che avverrà sabato 18 novembre alle 16 in via Genova segna l’inizio di una trasformazione che coinvolge l’intera comunità.

Il cuore del progetto è rappresentato da un imponente bosco urbano in via Fermi, un’oasi verde che non solo contribuirà ad assorbire anidride carbonica e inquinanti, ma offrirà anche servizi ecosistemici come la riduzione del rumore e il miglioramento del bilancio idrico. Questo polmone verde è diventato un luogo accogliente e fruibile per tutta la cittadinanza.

La città vede la messa a dimora di 190 alberi e 1192 arbusti, un investimento significativo per aumentare la vegetazione urbana e raggiungere l’ambizioso obiettivo di carbon neutrality entro il 2030. Un finanziamento di 384.737,90 euro, il secondo più alto in Toscana, ha reso possibile questo progetto ambizioso.

Inoltre a realizzazione della pista ciclabile che attraversa la città, collegando via Genova a viale Gramsci e all’area industriale a nord, è un passo cruciale verso una mobilità sostenibile. Il sindaco Valentina Vadi, la giunta comunale e la Regione Toscana prenderanno parte all’inaugurazione. Il taglio del nastro è previsto sabato 18 novembre alle 16 in via Genova, davanti al palazzetto dello sport. A seguire, tutta la cittadinanza è invitata a scoprire, in bicicletta, i risultati delle numerose azioni messe in campo.

La diversificazione dell’intervento a nord e sud della città ha portato alla creazione di un sistema integrato. A nord, una zona a prato libera e una ciclopista che si connette alla rete dell’Arno, mentre a sud una forestazione lungo il fiume e una pista ciclabile facilitano il passaggio dalla zona urbanizzata alla ciclopista dell’Arno.

Il progetto non solo abbellisce la città, ma considera attentamente la sostenibilità ambientale. Le 11 specie vegetali scelte sono mirate a limitare il rischio di deperimento e morie, oltre a offrire la massima capacità di sequestro di anidride carbonica e sostanze inquinanti.

Con l’inaugurazione di questo progetto, San Giovanni Valdarno dimostra il suo impegno contro i cambiamenti climatici e nella promozione di uno stile di vita sostenibile. La ciclopista dell’Arno, insieme a queste nuove aree verdi, forma un tessuto urbano più ecologico e resiliente, promuovendo un futuro più verde per tutti i suoi abitanti.

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