Valorizzare il territorio e migliorare l’accoglienza turistica. Sono questi gli obiettivi principali del progetto sperimentale “Info Point Diffuso”, promosso dal Comune di Bucine in collaborazione con la rete di imprese Valdambra Tourism. L’iniziativa prevede il potenziamento del sistema informativo dedicato ai visitatori attraverso la creazione di una rete di diciotto punti informativi distribuiti in maniera capillare in tutte le località del Comune.
Gli Info Point Diffusi sono stati attivati all’interno di strutture ricettive, attività commerciali e culturali che hanno aderito all’iniziativa. Gli operatori sono stati formati attraverso un apposito corso, al termine del quale hanno ricevuto materiali promozionali e una vetrofania identificativa da esporre all’ingresso delle attività. Quest’ultima, oltre al logo del progetto, riporta un QR code che rimanda al sito web visitvaldambra.com, dove è presente una sezione dedicata al progetto e una mappa interattiva con l’ubicazione di ciascun punto.
All’interno degli Info Point il turista può trovare materiale informativo, dépliant e soprattutto personale preparato in grado di fornire indicazioni su cosa vedere e fare a Bucine e nella Valdambra. Una modalità che punta ad avvicinare concretamente l’informazione turistica al visitatore, rendendola più accessibile e diffusa sul territorio.
Con l’attivazione degli Info Point Diffusi si definisce una prima tappa significativa di un progetto più ampio di promozione e valorizzazione del sistema turistico locale, con il duplice obiettivo di qualificare l’offerta esistente e allargare ulteriormente la rete anche ad altre attività», ha dichiarato il sindaco Paolo Nannini.
L’assessore al turismo e alla promozione del territorio, Paola Mugnai, ha sottolineato l’importanza del progetto, nato in risposta alla scarsa affluenza registrata nel tradizionale ufficio turistico situato presso il palazzo comunale. “Abbiamo verificato che il classico ufficio informazioni non intercettava realmente i turisti. Da qui l’idea di creare un’informazione diffusa, raggiungendo direttamente i visitatori attraverso punti strategici distribuiti nelle frazioni”, ha spiegato.
Mugnai ha poi ricordato che il progetto è aperto e in continua evoluzione. «Se ci sono altre botteghe o attività interessate ad aderire, sono le benvenute. Basta partecipare a un breve corso di formazione per ricevere il materiale informativo e la vetrofania. L’obiettivo è quello di costruire una rete sempre più ampia, condivisa e partecipata da chi il territorio lo vive ogni giorno».
Un primo bilancio del progetto, a pochi giorni dall’attivazione dei punti, è già positivo. In molti Info Point è stato necessario rifornire nuovamente il materiale informativo, segno di un interesse concreto da parte dei visitatori.