Tutti confermati gli eventi che ormai segnano la tradizione della Pasqua a Figline: ci saranno il corteo storico delle Contrade, lo scoppio del Carro, l’apertura dell’uovo di Pasqua in piazza, lo spettacolo degli Sbandieratori, e la benedizione del drappo per il 51° Palio di San Rocco. Il programma delle celebrazioni si sviluppa fra sabato 30 e domenica 31 marzo, con iniziative organizzate da Proloco Marsilio Ficino, Sbandieratori dei Borghi e Sestieri fiorentini e Compagnia delle Contrade di Figline, in collaborazione con Villa Casagrande e Pirotecnica Soldi.
Si parte nel primo pomeriggio del Sabato Santo, alle ore 14, con le prove generali del Corteo storico delle quattro Contrade cittadine e gli Sbandieratori con partenza dei figuranti in costume da piazza Ficino, per un’anteprima dello spettacolo che si terrà il giorno seguente. Alle 16.30, proprio in piazza Ficino, verrà aperto l’uovo di Pasqua gigante, con offerta di assaggi di cioccolato a tutta la cittadinanza, mentre alle 17.30 una delegazione del Corteo storico della Compagnia delle Contrade di Figline e degli Sbandieratori muoverà verso l’Asp Lodovico Martelli per consegnare agli ospiti della residenza sanitaria delle uova di Pasqua speciali, realizzate dagli studenti della 3 ͣ PD dell’Isis “Giorgio Vasari”, guidati dal professor Rosario Caruana.
La domenica di Pasqua si aprirà alle 10.30 con la sfilata del Corteo storico delle Contrade e degli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini che attraverserà le vie del centro storico fino a raggiungere piazza Ficino. Qui, alle 11, verrà celebrata la Santa Messa di Pasqua nella Collegiata di Santa Maria. Al termine della liturgia, sarà infine presentato e benedetto il drappo da assegnare alla Contrada vincitrice del prossimo Palio di San Rocco, in programma a settembre per la 51 ͣ edizione. Infine, tutti in piazza per il momento più atteso: alle ore 12, infatti, si terrà lo scoppio del Carro e l’esibizione degli Sbandieratori, per chiudere in bellezza la due giorni di celebrazioni pasquali della tradizione figlinese.
“Il programma di celebrazioni che accompagna la Pasqua – commenta l’assessore alla Cultura, Dario Picchioni – è da sempre uno degli eventi più sentiti e partecipati della nostra comunità per la sua valenza tradizionale, per il senso di appartenenza quindi che esprime, ma anche per il messaggio stesso che questa festività trasmette. Insomma, un momento davvero importante per tutti noi, per il quale ci tengo a ringraziare la Proloco Marsilio Ficino, gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri fiorentini, la Compagnia delle Contrade, le Porte di Figline e tutti i volontari che ogni anno lo rendono possibile”.
