Le misure messe in campo dallAmministrazione comunale di San Giovanni Valdarno a sostegno di attivit commerciali e produttive del territorio saranno in vigore fino al 31 dicembre 2021
Un pacchetto di misure a sostegno di attività commerciali e produttive del territorio: torna a San Giovanni “Ripartiamo insieme”, iniziativa dell’Amministrazione comunale, che comprende una serie di interventi per affrontare le conseguenze dovute all’emergenza sanitaria e garantire un aiuto concreto all’economia cittadina. Lo scopo è di consentire, in sicurezza e nel rispetto delle norme, di far vivere la città all’aperto, in spazi pubblici ‘allargati’ che favoriscano il distanziamento sociale grazie ad alcune agevolazioni fiscali.
Prima di tutto, sarà gratuita, fino al 31 dicembre 2021, la tassa di occupazione del suolo pubblico per bar, ristoranti, gelaterie, attività di somministrazione e ristorazione che abbiano tavolini o altre strutture all’aperto, o abbiano intenzione di metterle. Inoltre sarà possibile, nel rispetto delle condizioni di sicurezza per viabilità e incolumità pubblica, richiedere un ampliamento del suolo pubblico occupato per distanziare di più i posti a sedere, senza oneri aggiuntivi.
L'avviso pubblico per manifestare interesse a questa iniziativa è online nel sito istituzionale del Comune e sarà a disposizione in forma cartacea al Punto Amico di via Rosai: domande da lunedì 19 fino al 30 aprile. Poi gli uffici smaltiranno le pratiche e le richieste nei successivi 15 giorni rilasciando le concessioni. Saranno valutate anche le proposte di occupazione temporanea di spazi non in prossimità del proprio esercizio, per quelle attività che non hanno spazio nelle immediate vicinanze. La richiesta temporanea di occupazione di suolo pubblico potrà interessare marciapiedi, aree verdi, aree per la circolazione e la sosta dei veicoli.
Inoltre, chi parcheggia negli stalli blu di Piazza della Libertà, come già annunciato, avrà diritto a 15 minuti di sosta che potranno sommarsi al pagamento effettuato o potranno essere goduti singolarmente, grazie ai nuovi parcometri in funzione dal 2 maggio. Fra le altre opportunità che il comune ha deciso di introdurre, infine, per tutta la durata dell’emergenza sanitaria alle attività di parrucchieri ed estetisti è consentita una deroga nelle limitazioni orarie di apertura e chiusura e anche sui giorni di chiusura obbligatoria.
“Anche per quest’anno – ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni – consapevoli del momento di estrema difficoltà per molte attività commerciali e produttive che costituiscono parte fondamentale del nostro tessuto economico, rinnoviamo il progetto ‘Ripartiamo insieme’. Da circa una settimana la nostra zona è tornata in fascia arancione e, se la curva epidemiologica continuerà ad abbassarsi, la speranza è di riconquistare presto una cauta normalità. Ma è necessario non abbassare la guardia e adottare sempre le misure basilari di prevenzione anti Covid".
Vadi spiega che "grazie agli indennizzi previsti dal Decreto Ristori, abbiamo deciso di annullare, fino al 31 dicembre 2021, la tassa di occupazione del suolo pubblico per le attività di somministrazione che hanno tavolini o altre strutture di carattere temporaneo all’aperto. Sempre per questa tipologia di attività è prevista la possibilità di allargarsi su suolo pubblico senza oneri aggiuntivi, per vivere di più e in sicurezza gli spazi pubblici della città, nel rispetto, naturalmente, dell'incolumità pubblica e della sicurezza stradale. E’ consentito alle attività di parrucchieri ed estetisti di gestire in autonomia l’orario di apertura e chiusura, in deroga anche ai giorni di chiusura obbligatoria. Nel parcheggio di Piazza della Libertà, quello più vicino al centro storico, abbiamo deciso di prevedere 15 minuti di sosta gratuita, perché chi viene a fare acquisti nel nostro Centro storico possa avere più tempo per fermarsi, necessario anche per le code che si creano fuori dai negozi per effetto delle misure di sicurezza”.
“Le misure comunali – ha spiegato l’assessore al bilancio Paola Romei – si affiancano a quelle nazionali e regionali a sostegno delle attività commerciali e produttive e le integrano per aiutare la ripartenza. Alla gratuità del suolo pubblico, prorogata dal Decreto Sostegni al 30 giugno, si aggiunge l’esenzione prevista dal regolamento comunale per otto mesi, in modo da completare l’intero anno. Confermata anche la modalità semplificata di presentazione della domanda al Suap, senza spese aggiuntive a carico dei gestori”.