La capogruppo PD Elisa Bertini ha presentato all’ultimo Consiglio comunale una interrogazione sottoscritta anche da Avanti Montevarchi e M5S, nella quale si chiede la sospensione del pagamento di quote e rette servizi comunali non erogati durante il periodo di chiusura per zona rossa
"I pagamenti di rette e tariffe di asili nido e scuolabus vengano sospesi per il periodo in cui il servizio non è stato erogato, durante la permanenza del comune in zona rossa": a chiederlo, nell'ultima seduta di Consiglio comunale, sono stati i gruppi di opposizione PD, Avanti Montevarchi e M5S, con una interrogazione illustrata dalla capogruppo del Partito democratico, Elisa Bertini.
"In considerazione della sospensione dell'attività scolastica ed educativa di nidi e materne nel nostro Comune quale misura di contenimento della diffusione del coronavirus – si legge nel testo – riteniamo fondamentale che sia da parte dell'amministrazione comunale la sospensione del pagamento delle rette e quote dei servizi comunali non erogati con particolare riferimento a nidi, trasporto scolastico e centri diurni per tutto il tempo di sospensione dell'attività", con riferimento in particolare alla permanenza in zona rossa fino a Pasqua, visto che dal 7 aprile le attività dell'infanzia e le scuole riprendono in presenza (anche se solo fino alla prima media).
"Riteniamo che non richiedere il pagamento per detti servizi, al momento non erogati, sia una misura non soltanto equa ma soprattutto un aiuto concreto per tutte le famiglie coinvolte", sottolineano Elisa Bertini (PD), Paolo Antonio Ricci (Avanti Montevarchi) e Carlo Norci (Movimento 5 stelle). Per questo i consiglieri chiedono al sindaco "se ritenga opportuno adottare uno specifico provvedimento che preveda la sospensione del pagamento delle quote e rette di nidi, trasposto scolastico e centri diurni".