03, Luglio, 2024

Nel giorno della Memoria, Rignano ricorda l’eccidio della famiglia Einstein

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Rignano, come negli anni passati, ha voluto celebrare il giorno della Memoria con la commemorazione dell’eccidio della famiglia Einstein, avvenuto la notte tra il tre ed il quattro agosto del 1944.

Paola Mazzetti, nipote di Robert Einstein sopravvissuta alla strage, ha voluto stringere la mano a tutti i ragazzi presenti. Uno ad uno ha abbracciato"gli eredi della memoria". Alla commemorazione c’erano anche i  rappresentanti della Chiesa cattolica, valdese e della comunità ebraica. Rignano, come negli anni passati, ha voluto celebrare il giorno della Memoria con la commemorazione dell’eccidio della famiglia Einstein, avvenuto nella notte tra il tre ed il quattro agosto del 1944.

Molto toccante, e di una serenità disarmante, il discorso di Paola Mazzetti.
 

“L’eccidio – ha sottolineato il vicesindaco Giuliano Buonamici – ricorre ad agosto ed in quel periodo le scuole sono chiuse. Così ormai da alcuni anni è stato deciso di ricordarlo anche nel giorno della memoria, alla presenza dei ragazzi. Questo è infatti un momento significativo soprattutto per i più giovani: non è solo l’occasione in cui si ricorda una tragedia, ma rappresenta la necessità profonda di prendere coscienza dei doveri che abbiamo affinché ciò non si ripeta”.
 

Insomma un giorno della memoria diverso rispetto alle tradizionali lezioni scolastiche. Domani gli studenti di Rignano e Troghi, sempre in questo contesto, incontreranno la scrittrice Anna Sarfatti per parlare del testo da lei scritto “L’albero della memoria”.
 

Articoli correlati