Fino al 31 marzo in vigore in tutta la Toscana il divieto di abbruciamento, per questo sfalci e potature possono essere portati nei centri di raccolta oppure ritirati a domicilio nei comuni serviti da Sei Toscana
Fino al 31 marzo, la Regione Toscana ha stabilito il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio. Per questo, Sei Toscana ricorda ai cittadini residenti nei comuni serviti, compresi quelli del Valdarno aretino, che sono a disposizione diverse modalità di conferimento per sfalci e potature.
Questa tipologia di rifiuti può essere conferita direttamente dai cittadini ai centri di raccolta e alle stazioni ecologiche gestite da Sei Toscana. All’indirizzo https://seitoscana.it/centri-di-raccolta, è possibile vedere indirizzi e orari di apertura di tutte le strutture attive.
Oltre ai centri di raccolta, in quasi tutti i Comuni del territorio, è attivo anche un servizio di ritiro gratuito a domicilio che dà la possibilità ai cittadini di disfarsi in modo corretto di sfalci e potature di provenienza domestica.
Per prenotare il ritiro del materiale a domicilio è possibile chiamare il numero verde di Sei Toscana 800.127484, attivo da lunedì a giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 13:30 alle 17, il venerdì dalle 9 alle 13; effettuare la prenotazione attraverso il sito internet www.seitoscana.it oppure inviare una mail di richiesta a ingombranti@seitoscana.it.
Sei Toscana ricorda che è vietato conferire grandi quantità di sfalci e potature all’interno dei contenitori stradali e invita i cittadini a usufruire dei servizi messi a loro disposizione.