24, Novembre, 2024

Bekaert, Calosi dopo incontro in Regione: “Serve proroga degli ammortizzatori, giusta la posizione della Toscana”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Vertenza Bekaert, si è tenuto oggi il tavolo regionale. Calosi (Fiom Cgil Firenze-Prato): “Importante la presa di posizione oggi della Regione: serve una proroga ad hoc degli ammortizzatori sociali con automatismi per superare l’accordo del 24 febbraio”

Si è tenuto oggi in Regione Toscana l'incontro per la Bekaert di Figline, a cui hanno partecipato le Organizzazioni sindacali e i rappresentanti delle Istituzioni. Durante l'incontro sono state affrontate le tematiche legate alle difficoltà incontrate dal processo di reindustrializzazione e, tra le richieste, quella di ulteriori ammortizzatori sociali che aiutino a trovare una soluzione per tutti i lavoratori della Bekaert.

Daniele Calosi, Segretario Generale della FIOM CGIL di Firenze, ha commentato: “Come Fiom abbiamo ribadito le condizioni a nostro avviso necessarie per arrivare ad un accordo sulla reindustrializzazione. In particolare, chiediamo che chi reindustrializza, se usufruisce di finanziamenti pubblici, dentro o fuori dallo stabilimento di Figline, si impegni a trovare una soluzione per tutti e che non possa decidere arbitrariamente del futuro dei lavoratori ancora dentro Bekaert".

"Per riuscirci è necessario avere tempo ed utilizzare ammortizzatori sociali, anche applicabili automaticamente o attraverso il blocco dei licenziamenti, che superino l'accordo sui licenziamenti del 24 febbraio che come Fiom non firmammo. Bene – ha concluso Calosi – che la Regione abbia riconosciuto la necessità di ricercare la piena occupazione ed utilizzare gli ammortizzatori sociali per andare oltre la data prevista per i licenziamenti. Abbiamo sempre meno tempo, dobbiamo trovarlo”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati