Nell’ospedale di Arezzo, punto di riferimento per i ricoveri Covid di tutta la provincia, i posti dedicati in terapia intensiva erano già esauriti. Ora arrivano i rafforzamenti: si arriva a 18 posti in terapia intensiva e 123 in malattie infettive-pneumologia
L'ospedale San Donato di Arezzo rafforza la sua risposta anti Covid in termini di posti letto disponibili. L'annuncio della Asl arriva anche in seguito alla saturazione dei posti Covid nella terapia intensiva dell'ospedale aretino. Si punta dunque a mettere a disposizione più posti letto nel presidio che è punto di riferimento Covid per la provincia, Valdarno compreso.
Il blocco malattie infettive e pneumologia aumenterà di 40 posti letto: sono già stati allestiti e saranno progressivamente attivati 4 nuovi moduli da 10 che consentiranno di arrivare ad un totale di 123 posti letto. Terapia intensiva, invece, è arrivata a 3 moduli da 6 posti, una parte dei quali sono stati ricavati all'interno del blocco operatorio, per un totale di 18 posti.
Al San Donato si sta quindi lavorando alla riorganizzazione delle aree di degenza chirurgiche che verranno allestite in due grandi moduli al terzo e al quinto piano del primo settore, con accesso diretto dall’ingresso principale. Un progetto che, spiegano dall'Azienda sanitaria, si associa alla contrazione delle attività chirurgiche e che quindi vede adesso la Asl Tse esplorare e valutare possibili collaborazioni con il privato accreditato.