Il Centrodestra per Terranuova propone un miglioramento delle procedure della macchina comunale, anche per rendere più efficiente il lavoro del Consiglio
Una proposta per portare l’attenzione sul funzionamento della “macchina comunale”: arriva dal Centrodestra per Terranuova il cui capogruppo, Mario Ghezzi, punta il dito sulle "molteplici inadeguatezze ed inefficienze che abbiamo avuto modo di riscontrare".
"Pensiamo alle risposte alle interrogazioni, richieste di chiarimenti, spesso pervenute parziali e quasi costantemente in ritardo; allo svolgimento e funzione delle Commissioni Consiliari, talora ridotte ad un momento solo formale ed approssimativo. Ancor peggio, gli atti di programmazione e bilancio, sono stati messi a disposizione dei Consiglieri in tempi e modi frutto di interpretazioni assai libere e non regolamentari", sottolinea il gruppo di opposizione.
"È nostra intenzione tentare di sopperire con proposte concrete a queste manchevolezze, che non sono affatto di secondo piano, ma il cuore del funzionamento ordinato e partecipe di un Comune. Come possono infatti i Consiglieri, che siano di maggioranza o di opposizione, esercitare la loro funzione di controllo e proposizione, se non vengono messi in condizione di avere piena conoscenza di quanto si dibatte, di quali siano i termini effettivi di ogni singolo atto e soprattutto di quelli più importanti? Quali azioni possono svolgere nelle rispettive Commissioni, se queste vengono svilite a mera recitazione di decisioni già definite altrove?".
"I Consiglieri Comunali – conclude la nota – non possono in tale modo esercitare una funzione attiva, ma vengono invece relegati a meri soggetti passivi “alza-abbassa mano” al momento delle votazioni. In questa ottica presenteremo quindi le nostre proposte per correggere queste anomalie, affinché non vi possa essere doiscrezionalità, ma una vera ed effettiva partecipe compartecipazione, nel rispetto dei reciproci ruoli, a beneficio di tutta Terranuova".