La consigliera comunale reggellese Elisa Tozzi interviene sulla questione della mancata votazione, in Consiglio regionale, della proposta di Italia Viva per una corsia d’emergenza dedicata ai mezzi di soccorso
"Se i cittadini valdarnesi si chiedono quanto il Pd abbia a cuore i presidi sanitari e l’accesso ai servizi ospedalieri nei loro territori, nella seduta del consiglio regionale del 28 luglio ne abbiamo avuto la dimostrazione: al momento della votazione di una mozione proposta da Italia Viva, ma fortemente sostenuta dalla Lega, con cui si impegnava la giunta a realizzare una uscita di emergenza nella corsia nord della A1 per il collegamento veloce dei mezzi di soccorso con l’ospedale di Ponte a Niccheri, il gruppo regionale Pd è uscito dall’aula facendo venire meno il numero legale". Lo scrive Elisa Tozzi, capogruppo di Reggello Domani e responsabile provinciale Enti Locali della Lega.
"Il Pd regionale, nonostante il goffo tentativo dei sindaci di difendere i presidi territoriali richiamando al rispetto di patti ormai disattesi nei fatti, ha dimostrato quanto si interessi dei servizi sanitari valdarnesi: zero. Non ci resta che constatare – aggiunge Tozzi – come non solo il Pd sia scollegato dai proprio sindaci, ma come questi ultimi a parole sostengano la sanità territoriale ma, nei fatti, niente abbiano messo in campo per realizzarla. A distanza di anni e nonostante gli sfavillanti annunci, a Reggello, solo per fare un esempio, manca ancora la Casa della Salute, già finanziata e i cui lavori non sono mai iniziati. Il sindaco Benucci si decida a sciogliere i nodi che ancora impediscono l’avvio dei lavori di un presidio importante per il Comune", conclude la consigliera Tozzi.