“Chiederemo al Governo di predisporre un’ulteriore proroga, almeno fino alla fine dell’anno, non soltanto per la Bekaert, ma anche per tutti i tavoli aperti al Ministero dello Sviluppo Economico e in attesa di soluzioni analoghe
E' stato siglato oggi l'accordo che proroga la Cassa Integrazione della Bekaert di Figline, per ulteriori 9 settimane con causale Covid-19, come previsto dal Decreto Cura Italia. L'accordo è stato firmato tra l'azienda e le organizzazioni sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm UIl unitamente alle Rsu dello stabilimento di Figline. "La scadenza della Cassa Integrazione Straordinaria si sposta quindi a fine agosto e si guadagnano così due mesi di tempo utili al prosieguo del lavoro per la reindustrializzazione".
Daniele Calosi, Segretario generale Fiom Cgil Firenze commenta e annuncia che verrà cjiesta al Governo un'ulteriore proroga fino alla fine dell'anno: “La firma di questa ulteriore proroga, richiesta unitariamente il 18 Marzo, è un fatto importante ma non basta: ci permette di recuperare solo parte del tempo che il virus ci sta facendo sprecare, vista la presenza di soggetti interessati alla reindustrializzazione al tavolo ministeriale. Assieme alla Cgil chiederemo al Governo di predisporre un'ulteriore proroga, almeno fino alla fine dell'anno, non soltanto per la Bekaert ma anche per tutti quei tavoli aperti al Ministero dello Sviluppo Economico e in attesa di soluzioni analoghe. Siamo in una fase di assoluta emergenza, che richiede azioni decise da parte della Politica. Non lasciamo soli i lavoratori Bekaert, che rischiano di pagare il prezzo più alto della crisi post-virus”.