I militari del Comando provinciale della guardia di finanza di Firenze stanno eseguendo, nei confronti di un’imprenditrice cinese, un decreto di sequestro preventivo per un’evasione di 2.266.000 euro
2.266.000 euro: a tanto ammonta l'evasione scoperta dalla guardia di finanza del comando provinciale di Firenze. Per questo i militari stanno eseguendo, nei confronti di un’imprenditrice cinese di Figline e Incisa Valdarno operante nel settore della preparazione e della concia del cuoio e della pelle, un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze su richiesta del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Firenze, Fabio Di Vizio, per evasione fiscale e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
I finanzieri della Tenenza di Pontassieve hanno condotto una verifica fiscale, relativa a più annualità, nei confronti della ditta. Nonostante non sia stata esibita la contabilità e la documentazione utile al controllo, attraverso un’articolata e complessa attività investigativa, i militari hanno ricostruito il giro d’affari dell’impresa, individuando l’evasione fiscale. Rilevata anche la cessione dei macchinari utilizzati per la lavorazione delle pelli, ora sottoposti a sequestro, a un’altra società riconducibile a un parente stretto dell’imprenditrice, anch’esso operante nello stesso settore.
