In queste settimane stanno arrivando le cartelle relative al 2014 e 2015, per gli ex comuni di Castelfranco e di Pian di Scò. A gestire la procedura è una società esterna, da cui però molti cittadini non sono riusciti ad avere risposte chiare. L’Amministrazione: “Sono casi di mancato o errato pagamento, solo in qualche cartella sono comparsi degli errori. I cittadini possono scrivere all’ufficio tributi o, in alternativa, recarsi di persona”
Stanno arrivando in questi giorni, ai cittadini del comune di Castelfranco Piandiscò, centinaia di cartelle di recupero crediti relative all'Imu e alla Tasi degli anni 2014 e 2015, per gli ex comuni di Pian di Scò e di Castelfranco. Qualcuno segnala già difficoltà a contattare il numero verde segnalato sull'informativa, altri invece evidenziano presunti errori: e sono in tanti a chiedere spiegazioni su come muoversi.
In merito è intervenuto l'assessore al bilancio, Niccolò Innocenti. "Il recupero è stato affidato ad una società esterna – ha precisato – ed effettivamente c'è qualche problema con il numero verde messo a disposizione. Inoltre si sono verificati alcuni errori, anche se la maggior parte delle cartelle pervenute finora è risultata comunque corretta. Si tratta di Imu e Tasi, e in particolare riguardo a quest'ultima, era il primo anno dalla sua introduzione: quindi è possibile che non tutti i cittadini abbiano pagato correttamente il dovuto". Per quanto riguarda gli errori, hanno riguardato principalmente casi di inagibilità, eredità, e contratti di affitto in cui il 10% era a carico dell'affittuario.
Per tutti i dubbi, relativi alle cartelle, l'invito dell'assessore è di rivolgersi all'ufficio competente: "Il modo più semplice, efficace e veloce per ricevere una risposta, è di scrivere alla mail tributi@castelfrancopiandisco.it, specificando il caso con un breve riassunto e la documentazione. L'ufficio lo esaminerà inviando una risposta in merito. In alternativa, l'ufficio è a disposizione il mercoledì mattina a Pian di Scò e il venerdì mattina a Castelfranco, se possibile meglio su appuntamento", conclude l'assessore Innocenti.