Presentazione ufficiale per il nuovo allenatore: “Sono qua per portare il mio contributo, fondadamentale sarà l’atteggiamento e per batterci gli avversari dovranno tribolare”
Un Federico Nofri carico e motivato quello che si è seduto oggi pomeriggio in sala stampa allo stadio "Virgilio Fedini" per la presentazione e il via ufficiale a questa avventura al timone di una Sangiovannese che, per salvarsi, ha bisogno di fare punti fin da domenica prossima contro il Grassina.
Oltre a sottolineare come il Valdarno sia un territorio dove c’è grande passione, Nofri non ha nascosto che quello in corso è un campionato molro equilibrato "ma sono qua- le parole del tecnico- per portare il mio contributo, alleno una squadra giovane e compito dell'allenatore è quello di trasmettere fiducia, cattiveria agonistica e sfrontatezza". Dal punto di vista del modulo probabile la partenza con la difesa a quattro, ma queste sono valutazioni che saranno fatte solo una volta conosciuti meglio i giocatori che sono attualmente a disposizione. "Fondamentale sarà l'atteggiamento e colmare eventuali lacune tecniche con il cuore. Si può anche perdere ma per batterci gli avversari dovranno tribolare e questo -ha concluso Nofri- deve essere una cosa imprescindibile".
A tornare sulla'esonero di Calori è stato, a nome della società, Marco Merli: "A seguito degli ultimi risultati la società ha deciso di esonerare il mister, ma quando avvengono certi cambi la responsabilità è della società perché è lei che prende le decisioni. C’è grande rammarico perché Calori è un sangiovannese a tutti gli effetti. La vittoria con l' Albalonga aveva illuso. c’era bisogno di rientrare sul mercato, non lo abbiamo fatto ed è stato uno sbaglio".
Chiare le parole del direttore generale Nicola Del Grosso: "L’unico obiettivo adesso è salvare la Sangiovannese, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione. Con mister Nofri abbiamo trovato la persona che cercavamo, la squadra deve ora prendersi delle responsabilità e girare pagina".