I risultati di un’indagine condotta dalla guardia di finanza della compagnia di San Giovanni
Dopo un'indagine iniziata nella prima fase nel marzo 2019 la guardia di finanza della compagnia di San Giovanni ha sequestrato oltre 2000 accessori moda, della griffe Yves Saint Laurent, contraffatti. Nei guai è finito un imprenditore valdarnese operante nel settore dell'abbigliamento e degli accessori moda come 'controterzista': all'uomo è stato contestato il reato di illecito commercio di capi contraffatti perchè "deteneva per vendere e mettere in circolazione prodotti industriali con segni distintivi contraffatti".
I finanzieri della compagnia sangiovannese hanno intensificato i controlli per contrastare la diffusione di prodotti contraffatti. Nel mese di marzo dell'anno scorso furono sequestrati 600 'pezzi': ricostruendo la filiera del falso la guardia di finanza scoprì anche 118 borse della griffe Yves Saint Laurent abilmente riprodotte. A dicembre, invece, furono svolti controlli in punti vendita di tutta la provincia di Arezzo. Al termine delle investigazioni l'imprenditore valdarnese è stato ritenuto responsabile del traffico illecito e rinviato a giudizio.
"Tale operazione si inquadra nel più vasto ambito delle competenze di polizia economico-finanziaria attribuite al corpo – spiega la guardia di finanza – a contrasto di quelle forme di illegalità nel commercio più insidiose che danneggiano gli operatori economici che agiscono nel rispetto delle regole".