L’iniziativa dei deputati D’Ettore e Ripiani di Forza Italia, nasce su richiesta dell’Amministrazione comunale di Montevarchi che, a seguito dei rilevi della Corte dei Conti per un errore commesso nel 2015, dovrà altrimenti sottostare a precisi vincoli sul prossimo bilancio
Una iniziativa parlamentare per evitare le sanzioni connesse al mancato rispetto del Patto di Stabilità, come avvenuto a Montevarchi nel 2015. Gli onorevoli Maurizio D’Ettore e Elisabetta Ripiani (Forza Italia) hanno presentato un emendamento alla Legge di Bilancio perché gli enti locali che hanno un saldo di finanza pubblica non negativo nel triennio 2016/2018 e gli organismi rinnovati, non vedano applicate le sanzioni previste in caso di mancato rispetto del Patto di stabilità interno.
L’intervento dei Parlamentari, tra cui il rappresentante del Valdarno in Commissione Bilancio della Camera, Maurizio D’Ettore, è stato richiesto dall’Amministrazione di Montevarchi a seguito dei rilevi della Corte dei Conti per scongiurare pesanti ripercussioni sul Bilancio comunale di Previsione del 2020 dovuto ad un errore commesso nel 2015.
A spiegare la questone è l'assessore al bilancio, Cristina Bucciarelli: "È una realtà, se la normativa dovesse rimanere invariata, che nel Previsionale 2020 questa Amministrazione dovrà predisporre misure correttive di spesa, a ben cinque anni di distanza da quando è stato violato il Patto di Stabilità, che incideranno pesantemente anche sui servizi al cittadino: si va dal blocco degli investimenti, per l'impossibilità di contrarre nuovi mutui, al blocco delle assunzioni di personale, dalla riduzione dei trasferimenti erariali al divieto di costituire a bilancio il Fondo per il salario accessorio dei dipendenti; infine è prevista la rideterminazione delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza di Amministratori e consiglieri comunali con una riduzione del 30 per cento".
"Per questo – continua Buccarelli – ci siamo attivati in ogni sede opportuna, per evitare danni che abbiamo, purtroppo, ereditato e che influiranno anche sul nostro programma di mandato. Ringraziamo gli Onorevoli Maurizio D’Ettore e Elisabetta Ripiani che si sono fatti carico del problema presentando un emendamento alla Legge di Bilancio che potrebbe essere risolutivo. Ci auguriamo che le forze di opposizione a Montevarchi, che a livello nazionale sono forze di Governo, sappiano far altrettanto per rimediare ad una seria criticità risalente al periodo in cui essi amministravano la città".
L'assessore poi attacca sul piano politico la minoranza a Montevarchi: "Nell’ultimo consiglio abbiamo assistito a sceneggiate, lettere aperte, boicottaggi della seduta da parte dell’opposizione, scaturiti dall’urgenza di approvare importanti interventi di manutenzione e di ristrutturazione del patrimonio pubblico comunale proprio per evitare le possibili conseguenze di un blocco degli investimenti o dei mutui legati al quadro sanzionatorio previsto per legge. Avevamo fatto appello, nei mesi scorsi, affinché tutte le componenti consiliari agissero per preservare gli investimenti futuri del Comune e il salario accessorio dei dipendenti. Non siamo stati ascoltati. Restano i fatti: questa Amministrazione sta procedendo spedita per intervenire sulle emergenze del passato e per dare nuova funzionalità alla città, dopo oltre 30 anni di mancata manutenzione. Noi lavoriamo, con dedizione e concretezza, per migliorare la nostra città e la qualità della vita dei nostri cittadini. Le chiacchiere le lasciamo agli altri".