23, Novembre, 2024

Via libera in Consiglio comunale alla convenzione per pubblica illuminazione e rifacimento del palazzetto dello sport

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Opposizioni non presenti al voto, in protesta per il poco tempo a disposizione per studiare gli atti. L’amministrazione ribadisce la necessità di procedere con urgenza per non perdere i finanziamenti regionali stanziati proprio per il palazzetto di viale Matteotti

È stata approvata all'unanimità dei presenti, in Consiglio comunale di Montevarchi, lo schema di contratto per il parternariato pubblico privato per la gestione quindicennale dell'illuminazione pubblica e il rifacimento del Palazzetto dello sport di viale Matteotti.

Assenti al momento del voto i consiglieri di opposizione, anche coloro che erano presenti (Camiciottoli e Ricci, Avanti Montevarchi) hanno deciso di lasciare l'aula e non votare ribadendo la protesta contro i tempi troppo ristretti per la valutazione degli atti, vista la convocazione del Consiglio in via urgente, e in particolare la mancanza di alcune copie cartacee dei documenti in oggetto a disposizione dei consiglieri. "Si tratta di un atto molto complesso – ha detto Ricci – ricco di documentazioni e allegati: questo testimonia che è difficile in poco tempo valutarlo, e quindi votarlo in un  Consiglio comunale urgente. Per questo non partecipiamo né alla discussione né alla votazione". "Il punto è che non siamo stati messi in grado di studiare questa convenzione come dovuto", ha ribadito Camiciottoli. 

L'amministrazione comunale, con l'assessore Posfortunato, ha ribadito come si trattasse di una urgenza: "Abbiamo per il palazzetto dello sport un importante finanziamento della Regione Toscana, da 420mila euro, e non possiamo rischiare di perderlo. Al 31 dicembre dobbiamo dimostrare alla Regione di essere già nelle condizioni di affidare i lavori, altrimenti perdiamo i finanziamenti. E siccome il palazzetto dello sport è inserito proprio in questa convenzione per l'illuminazione pubblica, dobbiamo procedere alla votazione in Consiglio comunale in fretta, non potevamo aspettare la seduta del 29 novembre". 

Il voto favorevole all'atto è arrivato da tutti i consiglieri di maggioranza. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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