Finisce senza reti la sfida del Fedini, uno 0-0 che vale per entrambe un punto prezioso. Meglio gli ospiti in avvio, la Sangio cresce nella ripresa e salva il risultato con il portiere Berti. Scontri tra tifosi nel dopo gara
Finisce senza gol tra Sangiovannese e Massese, guai però a pensare a una partita noiosa. Buoni ritmi e diverse occasioni su entrambi i fronti, il risultato è giusto e accontenta entrambe. Meglio la Massese nel primo tempo, bene gli azzurri nella ripresa. Unica nota storta: i tafferugli tra le due tifoserie all’esterno del Fedini a fine gara.
Petriccione non trova la porta con un pericoloso diagonale, primo sussulto dopo 12 minuti di studio. Al quarto d’ora è la Massese a sfiorare il vantaggio con un batti e ribatti in mischia e la palla che resta a lungo nell’area piccola ma non supera la linea di porta, poi il portiere Filippo Berti (vero protagonista di giornata) sventa la minaccia. Al 26’ ancora Sangio con Regoli smarcato in area da un bel filtrante di Alessio Berti, l’attaccante perde però il tempo per la conclusione. Alla mezz’ora è la Massese a sfiorare il gol con l’intervento di Angeli sulla punizione messa in mezzo da Fusco, Berti si fa trovare ancora pronto alla prodezza. Prima del rientro negli spogliatoi Petriccione fa in tempo a sprecare un altro pallone solo davanti al portiere.
Meno occasioni nella ripresa, quando è però la Sangiovannese a prendere il comando delle operazioni. La prima da segnalare al 29’ quando Regoli penetra in area, inganna tre difensori uno dopo l’altro con una serie di finte ma vede respinta la sua conclusione. La Massese torna pericolosa al 39’ con Fusco, ma soprattutto due minuti più tardi, quando ancora Fusco viene lanciato solo davanti al portiere e con diversi metri di vantaggio sui difensori azzurri, ma l’uscita di Berti è perfetta e il portiere devia il pallone con la mano salvando il risultato.
Attimi di tensione dopo la gara nel parcheggio esterno al Fedini, dove le due tifoserie vengono a contatto e c’è bisogno dell’intervento delle forze dell’ordine per separarle.
