Il regista e comico toscano ha visitato Villa Monsoglio, a Laterina, ripercorrendo i luoghi e gli scenari del suo film più popolare: “Il Ciclone”
A 23 anni dall'uscita de "Il Ciclone", Leonardo Pieraccioni è tornato a far visita a quei luoghi che resero celebre il suo film più rinomato: si tratta di Villa Monsoglio, a Laterina. Il casolare, difatti, è stato utilizzato come set per rappresentare la dimora della famiglia toscana di Pieraccioni e Ceccherini, con numerose gag quali lo schianto del motorino sotto il loggiato o i dialoghi con la voce di Gino, Mario Monicelli, da lontano.
Pieraccioni lo ha reso noto con un video sui suoi social network ufficiali, simpatizzando sulla location e mostrando come il paesaggio tipicamente toscano sia rimasto pressoché invariato. Paesaggi che si trovano lungo via Vecchia Aretina, la strada che da Laterina conduce a Castiglion Fibocchi: il casale della Giuncaia, che nella finzione era l'abitazione del protagonista e della sua strana famiglia, appartiene appunto alla tenuta della Fattoria Monsoglio, in località Penna.