L’avviso pubblico del comune di Figline e Incisa riguarda il bonus relativo al 2019. Ne hanno diritto famiglie con reddito basso, ma il tetto massimo si alza in caso di famiglie numerose o con handicap
È fissato al 31 maggio il termine ultimo per presentare al comune di Figline e Incisa la domanda per l'assegnazione di agevolazioni tariffarie a carattere sociale del servizio idrico. Si tratta di un bonus che è destinato a famiglie, residenti nel comune, che possano documentare un valore Isee del nucleo familiare non superiore a 13mila euro, un tetto che si innalza a 20mila euro per nuclei con 4 o più figli a carico, oppure fino a 15.700 euro se il nucleo è composto da almeno 5 persone, oppure da almeno un componente disabile, oppure se si è in presenza di attestazione ASL di invalidità uguale o superiore al 67%.
Gli utenti ammessi al bonus idrico nazionale, così come i titolari di Carta Acquisti o di REI (Reddito di Inclusione) sono automaticamente ammessi al bonus sociale idrico integrativo, purché in possesso della relativa documentazione che ne attesti l’effettiva titolarità.
La domanda dovrà essere presentata e firmata da un componente del nucleo familiare ISEE presso uno dei due Sportelli FacileFiv del Comune, a Figline o a Incisa, insieme alla copia del documento di identità del richiedente, alla copia del permesso di soggiorno, alla copia dell’ultima fattura ricevuta e, in caso di utenze condominiali, dichiarazione dell'Amministratore del condominio o analoga figura attestante la spesa sostenuta nell'anno 2018. Il bando e i moduli sono disponibili sul sito internet del comune.