Il professor Mancuso, scienziato e dirigente del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale, ha aperto il secondo fine settimana di “sguardi sul reale” ed è stato sold out per l’auditorium “Le Fornaci” di Terranuova
Auditorium Le Fornaci strapieno ieri sera a Terranuova per Stefano Mancuso, lo scienziato che ha aperto il secondo fine settimana del Festival "Sguardi sul reale" con un approfondimento sul mondo vegetale e sulla sua complessità.
"La roccia esiste, la pianta vive, l'animale sente, l'uomo è intelligente – questo è l'assunto errato da cui partiamo ed è lo stesso di 500 anni fa". Questo è stato il punto di partenza del professore per parlare dell'intelligenza delle piante ( uno dei suoi cavalli di battaglia) e per spiegare che l'uomo collega il concetto di intelligenza alla presenza di un cervello, escludendo così che questa qualità possa essere posseduta dalle piante. "Non sentimenti ma intelligenza" – sottolinea Mancuso.
Tra i libri scritti dallo scienziato "L'incredibile viaggio delle piante" è quello che ha più a che fare con l'aspetto del movimento, tema anche questo trattato ieri sera attraverso l'uso di slides e piccoli video che hanno dimostrato appunto incredibili movimenti delle piante che non sono visibili se non vengono riprese per un certo lasso di tempo –"le piante sono costrette nel terreno ma questo non vuol dire che non si muovono" .
Stefano Mancuso ha chiuso l'intervento tra le domande del pubblico con una riflessione sul problema ecologico, sull'importanza politica, sociale e ambientale che questo ha assunto nel corso degli anni. Ha avvalorato la tesi sulla fine delle risorse naturali e ha precisato che "se finiamo questo pianeta, non ce ne sarà uno nuovo o uno vecchio sul quale l'uomo potrà trasferirsi".
Quello di Mancuso è stato il secondo intervento all'interno di una giornata "all'insegna del verde" che ha visto nel pomeriggio la presentazione del libro illustrato "Orto invisibile " di Federico Guerri e Gianluca Galante.
Sguardi sul reale prosegue in questo fine settimana e nei prossimi appuntamenti che potete trovare qui.
