24, Novembre, 2024

Bekaert, la società: “Avanti con reindustrializzazione e ricollocamenti”

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“Impegno comune per dare continuità occupazionale ai lavoratori”

Dopo l'incontro a Roma al Mise per la reindustrializzazione dello stabilimento Bekaert di Figline arriva il commento dell'azienda.

"Le attività di ricerca e selezione di possibili soggetti reindustrializzatori svolte sino ad oggi e tutt’ora in corso, che hanno come scopo principale il massimo riassorbimento occupazionale dei lavoratori Bekaert, hanno prodotto molteplici contatti, con concrete possibilità di reindustrializzazione. Un’azienda ha già presentato il piano industriale. Le ipotesi più rilevanti su cui si sta lavorando, in base al piano industriale e agli altri progetti presentati, potrebbero dare continuità occupazionale complessivamente fino a circa un terzo dei 245 lavoratori oggi in azienda".

"Oltre ai contatti sopra citati se ne aggiungono di ulteriori grazie alla collaborazione continua, facilitata anche dal Mise, con l’unità di coordinamento Attrazione Investimenti Esteri di ICE-ITA (Italian Trade Agency). Si tratta di gruppi internazionali della siderurgia e della lavorazione del metallo. Le attività in corso di ricerca e supporto per i lavoratori interessati sono, oltre alla reindustrializzazione, il ricollocamento attivo, l’outplacement e la riqualificazione. Sul fronte del ricollocamento attivo dei lavoratori (a condizioni incentivate aggiuntive a favore dei datori di lavoro, oltre a quelle di legge) si è provveduto e si sta provvedendo a ricercare offerte di lavoro (ne sono state intercettate 136 compatibili con i profili dei lavoratori, di cui 64 ancora disponibili), ad effettuare il matching tra domanda e offerta e a facilitare e gestire gli incontri conoscitivi tra azienda e lavoratori".

"Ad oggi sono stati distaccati o ricollocati presso altre aziende 37 lavoratori mentre per altri 6 è in corso l’iter di attivazione del distacco o si è in attesa dell’esito del colloquio o dell’assunzione. Sono una ventina invece i lavoratori che saranno inseriti in percorsi di riqualificazione professionale ad hoc finalizzati al reinserimento occupazionale".

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