Il caso è venuto alla luce nel mese di ottobre. Una decina di casi denunciati a Levane oltre ai 65 già verificati
Il caso è scoppiato nello scorso mese di ottobre: 65 sono state le segnalazioni fatte dai cittadini ai carabinieri per aver ricevuto l'avviso dal Servizio Elettrico Nazionale di cessazione del contratto, e aver scoperto così di essere diventati, a loro insaputa, clienti di Eni. I carabinieri della compagnia di San Giovanni hanno subito dato il via alle indagini che hanno portato a due denunce. Adesso i militari della stazione di Levane hanno denunciato altre 4 persone.
Anche a Levane, infatti, si sono presentati una decina di cittadini a cui sono state recapitate lettere di conferma della disdetta del contratto di energie elettrica.
I quattro denunciati, un cittadino marocchino, uno di origine brasiliana e due donne italiane, collegati a una società operante nel napoletano, avrebbero quindi disdetto la fornitura dell’energia elettrica delle varie vittime stipulando falsi contratti con una diversa azienda “satellite” e falsificando le firme della gente coinvolta. Tutti sono stati denunciati per truffa e sostituzione di persona.