Sulla sua 007 deve ancora completare alcune sistemazioni, ha chiesto per questo l’aiuto di tutti. Se riuscirà ad approntare tutto, potrà ancora partire entro il 7 luglio
Erano in 17, invece di 18, gli skipper che sono partiti per la Golden Globe Race: il diciottesimo che non è riuscito a partire con tutti i suoi compagni di avventura è Francesco Cappelletti, montevarchino, unico italiano tra i partecipanti. Non ha potuto infatti terminare in tempo la preparazione della sua imbarcazione, la 007: le spese si sono accumulate.
Tanto che lui stesso ha spiegato: "Sebbene abbiamo avuto il supporto di tanti, supporto in termini di lavoro, materiali e denaro a pochi giorni dalla partenza abbiamo ancora un vuoto di budget da colmare. Ci saranno spese da sostenere sia prima della partenza ma anche durante la gara. Queste includono assicurazione, noleggio telefoni satellitari, copertura di debiti protratti con fornitori e, infine alcune piccole modifiche che vorrei effettuare su 007 per renderla più ergonomica: teli antirollio, reti per le vele ed una protezione in plastica nel pozzetto per diferndermi dalle intemperie. Ci sono poi migliaia di spesuccie da affrontare all’ultimo momento, molte impreviste…".
Per questo Francesco, come già aveva fatto nei mesi della preparazione, torna a fare appello alla generosità di chi vorrà sostenerlo, attraverso la raccolta fondi
https://francescocappelletti.com/Partecipa.
Non è ancora tutto finito, infatti: Francesco Cappelletti ha chiesto e ottenutto dalla Giuria di poter usufruire della partenza ritardata. Ha tempo fino a sabato 7 luglio per poter salpare, e in questi giorni sono in molti a dargli una mano con gli ultimi preparativi per questa sfida con sé stesso in solitaria in barca a vela.
