24, Novembre, 2024

Bekaert, con due pullman i lavoratori raggiungono Roma. Attesa per l’incontro al Mise

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Preoccupazione, paure e speranze tra gli operai. Alle 11.00 l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico tra il Ministro Di Maio, l’azienda, il presidente della Regione Toscana, i sindaci e i sindacati

Sono partiti questa mattina all'alba i lavoratori della Bekaert di Figline. Destinazione Roma, per l'atteso incontro al Ministero dello Sviluppo economico, un tavolo al quale siederanno rappresentanze sindacali, istituzioni, Comuni e Regione, e la dirigenza aziendale della multinazionale belga, che già ieri aveva avuto un primo incontro al Ministero. 

 

A bordo di due pullman, un centinaio di dipendenti si sono mossi dalle 5 di questa mattina, dal Valdarno, per presidiare la sede del Ministero accompagnando quindi l'incontro con la loro presenza. 

 

 

Partita alla volta di Roma, intanto, anche la prima cittadina Giulia Mugnai, che su facebook scrive: "Con le vostre storie verso il Ministero dello Sviluppo Economico per chiedere in tutti i modi il ritiro della procedura di licenziamento collettivo, perché lo stabilimento di Figline deve essere salvato insieme ai suoi lavoratori".

 

Intanto non si fermano gli attestati di solidarietà ai lavoratori, stamani anche quello di Casa Martelli attraverso il suo presidente Paolo Costantino: "A nome del CdA della ASP “Lodovico Martelli” ho portato la solidarietà agli operai e ai loro rappresentati auspicando il ritiro oppure la sospensione della procedura unilaterale annunciata. Vogliamo sperare che l’Azienda partecipi ai tavoli istituzionali programmati disponendo anche il rientro della dirigenza a tutela dello stabilimento che non può, paradossalmente, essere affidato ai lavoratori in assemblea permanente. Contro il dumping salariale, contro la spoliazione dello storico know how operaio e tecnico, a difesa dello stabilimento, venerdì sera parteciperemo al consiglio straordinario promosso dall’amministrazione comunale di Figline e Incisa".

 

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