L’idea del dirigente scolastico ha permesso agli studenti di mantenere la tradizione di sfogarsi scrivendo, la vigilia degli esami, sulla parete della scuola, ma senza rovinare il muro
Ormai è tradizione ai Licei Giovanni da San Giovanni, la vigilia degli esami di maturità, di scrivere i propri pensieri sulla parete che si affaccia nel piazzale dello stadio. Anche quest'anno il rito si è ripetuto ma con una variante: le scritte e i disegni sono stati fatti su uno striscione di carta bianca sistemato appositamente con il nastro adesivo sul muro.
L'idea è stata del dirigente scolastico Lucia Bacci che così ha ottenuto un duplice scopo: far sfogare e divertire i ragazzi e preservare il muro della scuola.
E così, ieri sera, alla vigilia della prima prova scritta gli studenti si sono dati appuntamento davanti al Liceo e tutti insieme hnno dato sfogo alle proprie speranze e paure.
Questa volta, come invece è accaduto negli anni passati, non ci sarà bisogno al termine degli esami di riverniciare tutto il muro.