24, Dicembre, 2024

Si apre la 42° edizione delle Festività del Perdono: tornano le sfide tra le quattro contrade

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Le manifestazioni, organizzate dalla Pro Loco e dal comune, prenderanno il via venerdì 5 settembre e si concluderanno martedì 9. Al centro delle Festività del Perdono le prove a cui si sottoporranno le quattro contrade per vincere il Palio di San Rocco

Sta per alzarsi il sipario sulla 42° edizione delle Festività del Perdono a Figline. Le manifestazioni, oragnizzate dalla Pro Loco e dal comune, prenderanno il via venerdì 5 settembre e si concluderanno martedì 9. Al centro del calendario nutrito delle iniziative spiccano, come sempre, le quattro contrade che attraverso varie prove si contenderanno il Palio di San Rocco. La vincitrice tra Porta Aretina, Porta Fiorentina, Porta San Francesco e Porta Senese si aggiudicherà lo stendardo dipinto dall'artista locale Slobodanka Malovic.

Ad aprire la manifestazione sarà una processione solenne in programma per venerdì 5 settembre alle 21.00, mentre alle 22.30 piazza Marsilio Ficino ospiterà lo spettacolo di cabaret di Piero Torricelli. Sabato 6 settembre il programma si aprirà invece alle 17.00 (sempre in piazza Ficino) con giochi medievali per bambini e “truccabimbi” e proseguirà alle 21.00 con l’esibizione degli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini, che introdurranno la rievocazione storica con i carri allegorici delle contrade cittadine: questa è la prima prova per l’assegnazione del Palio.

Domenica 7 settembre alle 9.00 si apriranno gli stand del mercatino in corso Mazzini e corso Matteotti, mentre alle 9.30 è in programma la partenza del 7° Piccolo Giro del Valdarno (gara ciclistica Allievi). Nel pomeriggio tutti gli eventi si terranno in piazza Marsilio Ficino: alle 17.00 corsa delle bigonce, alle 18.00 palio del carretto, alle 19.00 tombola della Misericordia, alle 21.30 tiro alla fune e alle 22.30 proiezione del documentario “Figline e Incisa tra storia e folklore” a cura di Lorenzo Gonnelli e Luca Nardi.

Lunedì 8 settembre alle 6.00 i Giardini della Misericordia ospiteranno la 13° Fiera degli Uccelli canori a cura di Federcaccia Figline. Dalle 9.00 invece nel centro storico, via XXIV Maggio, piazza San Francesco, corso Mazzini e corso Matteotti, si terranno la Piccola Fiera del Perdono e il mercatino e alle 19.00 spazio all’Aperipiazza in piazza Ficino, con dj set di Andrea Battagli e Joy Band Live Music.

Martedì 9 settembre, giornata conclusiva della manifestazione, alle 13.00 tradizionale appuntamento con il ciclismo: partirà il 37° Giro del Valdarno con arrivo in piazza Ficino intorno alle 17.00, a cura del Gs Nuovo Pedale Figlinese. Alle 21.00 si terrà la sfilata storica delle quattro contrade che poi si affronteranno nel palio a cavallo. Al termine verrà assegnato il 42° Palio di San Rocco. I fuochi d'artificio concluderanno la festa.

Tanti gli eventi collaterali: dalla danza al lunapark alla fiera di beneficenza fino alla mostra fotografica “Etruschi. L’alba di Figline. Uno scavo per immagini” nel Chiostro dei Frati in piazza San Francesco a cura di Archeo Club Valdarno Superiore.

“Riscoprire le nostre radici, rinnovare le tradizioni e promuovere il posto in cui viviamo – hanno spiegato la sindaca Giulia Mugnai e l’assessore Lorenzo Tilli – è qualcosa di fondamentale per ogni persona, in particolar modo per una comunità ‘allargata’ che sta trovando nella fusione dei Comuni un positivo strumento di contaminazione sociale e culturale. Di questo ringrazio la Pro Loco, le contrade, gli sbandieratori e tutte quelle persone, che in modo del tutto volontario, hanno lavorato per mesi all’organizzazione di questo evento”.

“In questa 42° edizione gli ingredienti della festa non sono cambiati – ha aggiunto la presidente della Pro Loco, Sandra Mazzoni – ma sicuramente arricchiti: sfilate, gare, rappresentazioni storiche, il Palio a cavallo, canti e balli, tutto all’insegna di una tradizione consolidata negli anni. La buona riuscita, comunque, non può prescindere dalla convinta disponibilità e dallo spirito di inventiva di cui i membri delle contrade cittadine sono instancabili interpreti: è grazie all’impegno di tutti loro che questo importante evento può essere ancora realizzato".

 

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