24, Novembre, 2024

La Festa di Primavera di Gaville festeggia 30 anni

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Sabato 12 e domenica 13 maggio, nella frazione di Figline, due giorni di intrattenimento e iniziative per grandi e piccini

Compie quest'anno 30 anni la Festa di Primavera di Gaville. A organizzarla, come sempre, sabato 12 e domenica 13 maggio, la Casa della Civiltà Contadina di Gaville in collaborazione con il Circolo Arci, la Parrocchia di San Romolo, con la partecipazione dell’associazione Le Muse, del Circolo Filatelico, del Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni e del Calcit Valdarno Fiorentino e con il patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno. Previste attività per adulti e per bambini, compresa la possibilità di partecipare a laboratori didattici, di provare e assistere a dimostrazioni pratiche degli antichi mestieri, di vedere dal vivo una piccola fattoria degli animali e di acquistare prodotti locali.

Sabato 12 maggio nel cortile della Casa della Civiltà Contadina alle 18.15 si terrà l’incontro dal titolo “L’aratro e la lignite” incentrato sul territorio di Gaville e sulla presenza del miniera di Santa Barbara. L’incontro, presentato da una rappresentanza del Museo Mine, è patrocinato anche dal Comune di Cavriglia. Alle 19.30, invece, cena su prenotazione a base di pizza. L’incasso sarà devoluto all’associazione Casa della Civiltà contadina di Gaville.

Domenica 13 maggio è la giornata dedicata ai bambini, con tante attività che si svolgeranno intorno all’area della Pieve di Gaville e della Casa della Civiltà Contadina. Al mattino, a partire dalle 10.00, si potrà assistere al lavoro del fabbro, del tornitore, del cestaio e dei pittori, oltre che scoprire il mondo del miele, la miniera di Castelnuovo, la macinatura del grano, la produzione di pane e biscotti e gli animali della fattoria.

Dalle 15.00, infine, spazio ai laboratori della produzione di formaggio, di salsicce e di altri insaccati. Inoltre, per l’intera giornata, resterà allestito un mercato di prodotti locali (artigianali e tipici) e sarà visitabile anche la Casa della Civiltà contadina, dove è da poco stato installato un nuovo impianto di illuminazione. Per l’occasione, inoltre, sarà riaperta anche la sala dei telai, dove se ne trova uno recentemente sottoposto a restauro.

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