22, Novembre, 2024

Comune e Coldiretti insieme per tutelare il cibo italiano e promuovere la corretta alimentazione nelle scuole

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Impegno su due diversi fronti: da una parte, il sindaco Silvia Chiassai Martini ha sottoscritto la petizione di Coldiretti ‘Stop al cibo falso’; dall’altra, è partito nell’istituto comprensivo Magiotti un progetto per insegnare ai bambini a riconoscere il buon cibo, la stagionalità, la corretta alimentazione

Buona alimentazione, tutela delle produzioni locali e italiane, riscoperta della cultura della stagionalità: sono i principi cardine di due diversi progetti che vedono il comune di Montevarchi a fianco di Coldiretti Arezzo. Da una parte la campagna per promuovere un'etichettatura trasparente su tutti gli alimenti; dall'altra il coinvolgimento dei bambini dell'Istituto Comprensivo Magiotti in lezioni teoriche e pratiche con i produttori e nelle fattorie. 

A presentare i due fronti di collaborazione, in una conferenza stampa, è stata la prima cirttadina di Montevarchi Silvia Chiassai Martini insieme al Direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi. Presente anche la dirigente scolastica del Magiotti, la professoressa Chiara Casucci. 

Campagna #stopcibofalso

Il sindaco Chiassai Martini ha firmato la petizione di Coldiretti e Campagna Amica, che ha l'obiettivo di raccogliere 2 milioni di firme da consegnare al Parlamento Europeo per chiedere etichette trasparenti su tutti i prodotti alimentari, indicante con chiarezza l'origine della materia prima. "Un modo per consentire al consumatore di sapere davvero da dove viene, ad esempio, il grano della pasta che mette in tavola, che magari pensa italiano e invece non è così", ha sottolineato il direttore Rossi. 

 

 

Protocollo per 'Educazione alla Campagna Amica' 

Nelle classi dell'Istituto Comprensivo Magiotti di Montevarchi, i piccoli studenti impareranno a conoscere meglio la stagionalità del cibo, la produzione, la coltivazione e la raccolta; visiteranno anche fattorie didattiche situate nel territorio della provincia di Arezzo. "Un progetto che durerà tre anni, e che punta, attraverso i bambini, a informare anche le famiglie, un passaggio fondamentale visto che sono proprio i genitori i responsabili dell'alimentazione dei più piccoli", hanno sottolineato il sindaco Chiassai, il Direttore di Coldiretti Rossi e la dirigente scolastica Casucci. 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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