Un progetto che ha legato il liceo artistico del Varchi con l’esposizione permanente del Museo civico del Cassero, a Montevarchi, dove una classe di studenti di seconda ha ritratto dal vivo le opere di Michelangelo Monti
Disegnare dal vivo, riproducendo opere di Michelangelo Monti esposte al Cassero per la Scultura: è l'opportunità che hanno avuto gli studenti della classe seconda di liceo artistico del Varchi di Montevarchi, che grazie a un progetto che ha visto la collaborazione fra istituto, Museo civico del Cassero e comune di Montevarchi, li ha portati a disegnare proprio all'interno delle sale dell'esposizione permanente del museo montevarchino.
"È un'occasione unica – ha sottolineato il professor Paolantonio, che ha accompagnato i ragazzi – non solo per l'importante cornice che rappresenta il Cassero, ma anche per l'opportunità che viene offerta a questi studenti. Loro hanno messo molto impegno in queste 'sedute' di disegno dal vivo, e i risultati sono notevoli", ha aggiunto.
"È l'esempio di una sinergia che funziona", ha sottolineato l'assessore Stefano Tassi. "Il Museo del Cassero è una realtà importante per Montevarchi, che attira visitatori da tutta Italia e non solo, e quindi per questi ragazzi è una opportunità unica". "È un progetto che abbiamo accolto con grande entusiasmo – ha aggiunto la direttrice del museo, Federica Tiripelli – al Cassero siamo aperti a molte iniziative didattiche, attenti a questo aspetto a partire fin dalla scuola dell'infanzia".
