Il consigliere per il lavoro del Presidente della Regione Toscana ha ricevuto i rappresentanti sindacali dello stabilimento di Prulli. Presente anche il Comune di Reggello
Dopo lo sciopero del 18 dicembre e le richiesta all'azienda Fareva di chiarezza sul futuro dello stabilimento farmaceutico di Prulli e dei circa 300 lavoratori, e dopo la replica del gruppo francese alla manifestazione di protesta accolta con "stupore e profondo rammarico", i rappresentanti sindacali hanno incontrato Gianfranco Simoncini, consigliere per il lavoro del Presidente della Regione Toscana. Presente all'incontro anche il Comune di Reggello.
I sindacati hanno ricordato che il lavoro di confronto su innovazione produttiva e nuovi meccanismi di risparmio sui costi – partito, con gruppi di lavoro congiunti, dopo l'intesa raggiunta in Regione nel marzo 2016 – non si è tradotto nei risultati attesi. A questo, hanno ricordato, si è poi aggiunta la disdetta del contratto di secondo livello, con il conseguente blocco dei premi di produzione. La richiesta alle istituzioni è quella di un intervento per far ripartire il confronto.
Gianfranco Simoncini ha accolto la richiesta dei sindacati e ha assicurato che nei prossimi giorni convocherà i rappresentanti dell'Istituto De Angeli. "Riaprire un canale positivo di dialogo – ha sottolineato – è fondamentale per consolidare e rafforzare il ruolo dell'azienda".