Primo incontro con l’amministrazione comunale ieri alla Casa di riposo Masaccio. Durante la serata sono stati toccati molti temi che toccano da vicino i cittadini del quartiere Oltrarno
L'associazione Diladdarno ha incontrato, per la prima volta dalla sua nascita, l'amministrazione comunale di San Giovanni per affrontare problemi e tematiche riguardanti la vita nel quartiere Oltrarno. Presenti alla serata, che si è tenuta nella Casa di riposo Masaccio, il sindaco Maurizio Viligiardi, il vicesindaco Sandra Romei e gli assessori Barbara Fabbri e David Corsi.
Molti gli argomenti trattati durante l’assemblea e molte le criticità e le segnalazioni che si sono aggiunte a quelle già raccolte dall’associazione nell’assemblea di quartiere di inizio ottobre.
"Dalla mancata apertura di una nuova farmacia, all’attivazione di un fontanello (del quale si prevede una prossima apertura), dalla sicurezza stradale a quella “sociale”, dalla pulizia del torrente delle Ville, alla fattibilità di una rotatoria in riva destra del Ponte Ipazia (ponte vecchio), dal disagio odorifero della discarica di Podere Rota, al monitoraggio degli effetti dell’inquinamento elettromagnetico delle antenne telefoniche poste nella torre dell’acquedotto. Sono state poi affrontate le tematiche legate alla riorganizzazione del trasporto pubblico da poco istituito, all’inquinamento acustico dell’Autostrada, alla mancata messa in sicurezza dei collegamenti con Santa Maria, al degrado urbano di alcune vie e piazze fino al progressivo impoverimento della vita aggregativa e culturale nel quartiere".
"Il Sindaco e la Giunta hanno ascoltato con attenzione, raccolto le segnalazioni e fatto delle precisazioni – spiega l'associazione Diladdarno – Hanno con chiarezza parlato delle difficoltà nel poter effettuare certi interventi, così come hanno indicato possibili soluzioni a problemi annosi come ad esempio la messa in sicurezza del traffico ciclopedonale in via della Resistenza, che l’Amministrazione ipotizza come cantierabile nel 2019. Ne emerge, quindi un quadro sicuramente difficile e dalle prospettive non facili".
I problemi del quartiere, con una densità abitativa molto alta, sono tanti. L'associazione continua: "Purtroppo la scarsa attenzione che le amministrazioni comunali, più o meno recenti, hanno dedicato ad Oltrarno si fa certamente sentire. Ancor di più in un contesto sociale non facile come quello odierno. Situazione che, vista la disponibilità del Sindaco e della Giunta ad un nuovo confronto franco e costruttivo sulle problematiche del quartiere, ci auguriamo divenga un ricordo del passato. Saremo quindi attenti come Associazione nel verificare se e come le cose verranno accolte e affrontate. Nel frattempo continueremo a lavorare nell’interesse di Oltrarno, con la speranza che sempre più cittadini, negozianti ed istituzioni del quartiere si attivino per rendere la zona più vivibile e decorosa e meno abbandonata a se stessa".