La questione della mensa ha fatto discutere non solo in città, ma a livello nazionale. L’obiettivo dell’amministrazione è stato raggiunto con l’attuale azzeramento delle morosità, ma il dibattito si concentra sul metodo adottato. Stamani la prima cittadina ospite alla trasmissione di Rai3 Agorà, mentre la Ministra all’istruzione Fedeli ha replicato ancora
C'è l'attenzione nazionale puntata da due giorni, su Montevarchi. La questione del pane con l'olio a mensa, come pasto alternativo somministrato ai bambini delle famiglie che hanno continuato a non pagare il servizio nonostante i solleciti, fa molto discutere. Non per l'obiettivo, quello del recupero di morosità nei servizi a richiesta che è largamente condiviso; ma per il metodo adottato, che ha toccato i figli per le colpe dei padri.
Ieri sera si è espressa anche la Ministro Fedeli, fornendo la sua personale risposta, e così Montevarchi si trova in prima pagina sul sito del Ministero per l’Università e la Ricerca; e Fedeli ha ribadito oggi la sua posizione in un intervento radiofonico Radio1Rai.
E proprio questa mattina il sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, è stata ospite del programma di Rai3 Agorà, durante il quale ha di nuovo sottolineato le sue motivazioni e risposto anche alle critiche mosse.
La copertura della notizia è stata di respiro nazionale. L’Ansa l'aveva ripresa subito, due giorni fa (qui il lancio), stesso discorso per AdnKronos (qui la notizia). Tutti i quotidiani nazionali hanno fatto eco. "Montevarchi: genitori morosi? In mensa ai bambini servono pane e olio", è il titolo di Repubblica; mentre il Corriere della Sera titola "Montevarchi, «pane e olio ai bimbi che non pagano la mensa». E i «morosi» passano da 1738 a 8". Anche SkyTg24 ha dedicato un servizio alla questione mensa di Montevarchi. Cercando la notizia su Google si aprono 5 pagine di risultati, da tutte le testate giornalistiche a siti di riferimento per il mondo scolastico quali Orizzonte Scuola, a blog di genitori, legali, finanziari, fino al satirico “Ah ma non è Lercio”.