Nel girone D la Sangiovannese è impegnata in casa con il Fiorenzuola mentre il Montevarchi è atteso dalla Colligiana. Nel girone E sfida casalinga al San Donato per la Rignanese
Al "Virgilio Fedini" di San Giovanni la sfida di cartello del girone D: la Sangiovannese infatti, in una partita che rappresenta una sorta di esame di maturità, affronta il Fiorenzuola (miglior difesa del torneo, solo quattro le reti incassate) squadra con la quale gli azzurri condividono la seconda posizione a un punto dalla capolista Villabiagio. Per quello che riguarda la formazione non si attendono particolari sorprese: Calori è recuperato e già mercoledì nel vittorioso turno infrasettimanale con la Pianese era sceso in campo e fra i pali dovrebbe tornare Scarpelli, anch'egli ormai a posto sul piano fisico
Dopo la battuta d'arresto in casa con l'Imolese nel turno infrasettimanale di mercoledì scorso, il Montevarchi cercherà di riprendere il passo dalla partita esterna con la Colligiana, avversario da prendere con le molle perchè nelle ultime settimane, dopo una partenza a scartamento ridotto, ha guadagnato posizioni e che, reduce da due sconfitte di fila, non farà certo sconti. Fra gli aquilotti non si registrano defezioni e dal punto di vista tattico l'ipotesi più accreditata è il ricorso al 3-5-2.
Nel girone E impegno casalingo per la Rignanese, che riceve la visita del San Donato per una partita che negli ultimi anni è divenuta un classico. I valdarnesi scenderanno in campo non solo per vendicare la sconfitta di Coppa Italia, ma anche e soprattutto per guadagnare tre punti molto utili a dare ossigeno a una classifica abbastanza complicata e le attese sono per una partita molto combattuta. Ancora fermi ai box Murras e Castiglione, la buona nuova è che in settimana potrebbero rientrare in gruppo ed essere regolarmente a disposizione domenica prossima per andare almeno in panchina.