L’iniziativa, nata grazie alla volontà dell’associazione Gabriele D’Uva e dell’Isis Valdarno, si è tenuta al cinema teatro Masaccio di San Giovanni
Si è tenuta nella mattina al cinema teatro Masaccio di San Giovanni la cerimonia per la consegna delle borse di studio al merito scolastico a tre studentesse dell'ITE Severi e di un defibrillatore all'Istituto sangiovannese. Ad organizzare l'iniziativa sono stati i genitori e gli amici di Gabriele D'Uva riuniti nell'associazione che porta il suo nome e l'Isis Valdarno.
Gabriele, studente dell'ITE Severi e promessa del calcio, è morto l'anno scorso a 16 anni a causa di una malattia. Sono state Martina e Michela a ricordarlo e a sottolineare l'importanza dell'evento.
Una mattina carica di emozioni alla quale hanno preso parte il dirigente scolastico dell'Isis Valdarno Lorenzo Pierazzi, l'assessore del Comune di San Giovanni David Corsi, un rappresentante dell'associazione Dynamo Camp e i genitori di Gabriele.
In un cinema Masaccio pieno di studenti dopo i vari interventi sono state consegnate le tre borse di studio ad Alessia Leopardo, Martina Concas e Oumaima Mouhamech, rispettivamente della terza, quarta e quinta classe del Severi.
Poi il defibrillatore al dirigente scolastico dell'Isis Valdarno Lorenzo Pierazzi.
Lorenzo Pierazzi: "Un momento importante e toccante per quanto riguarda la nostra comunità scolastica. I genitori di Gabriele D'Uva, Francesco e Sonia, hanno fondato l'associazione che porta il nome del figlio. È con orgoglio che, a distanza di circa un anno dalla scomparsa di Gabriele, siamo qui a onorare la sua memoria. Abbiamo deciso insieme di non limitarci a gesti simbolici. Il consiglio d'istituto della scuola ha deliberato di vincolarsi per sempre all'associazione in maniera tale che chiunque in futuro dirigerà l'Istituto potrà portare avanti l'iniziativa. È un gesto di speranza".
La mamma di Gabriele
"Nessuno muore sulla terra finchè vive nel cuore di chi resta" e Gabriele grazie a questa importante iniziativa che si ripeterà negli anni vivrà nei ricordi e nel cuore di tantissime persone.