Sabato 23 settembre l’Auser di Cavriglia e amministrazione comunale promuovono un’iniziativa aperta a tutta la cittadinanza, mentre alcune classi dell’Istituto comprensivo “Dante Alighieri” sulle sponde del lago di San Cipriano daranno vita a “Puliamo il mondo”
Tutti insieme, giovani e meno giovani, per tutelare l'ambiente. Un messaggio di decoro e di civiltà che sia un esempio per tutti. Sabato 23 settembre l'Auser di Cavriglia e l'amministrazione comunale promuovono un'iniziativa aperta a tutta la cittadinanza, mentre alcune classi dell'Istituto comprensivo “Dante Alighieri” sulle sponde del Lago di San Cipriano daranno vita a “Puliamo il mondo”.
L'Auser di Cavriglia e l'Amministrazione Comunale organizzano la pulizia delle banchine delle strade più trafficate del territorio per rimuovere la sporcizia lasciata dagli incivili e sollecitare una maggiore attenzione a mantenere pulito l'ambiente che ci circonda. I cittadini intenzionati ad aderire a titolo volontario all'iniziativa possono farlo presentandosi la mattina di sabato 23 settembre entro e non oltre le 9 in uno dei tre punti di ritrovo: il parcheggio dei Circuiti di Bellosguardo, il Murales di Venturino Venturi a Castelnuovo dei Sabbioni e la rotonda antistante l'ingresso della centrale Enel di Santa Barbara. I partecipanti dovranno essere muniti di guanti e casacca catarifrangente.
Sempre per la mattina di sabato 23 settembre il Comune di Cavriglia ha confermato la propria partecipazione all’iniziativa “Puliamo il mondo”, promossa ogni anno da Legambiente su tutto il territorio nazionale. Gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo "Dante Alighieri" saranno chiamati a dare il loro contributo per la cura e la pulizia dell'area verde circostante il Lago di San Cipriano. La zona scelta per dar vita all'iniziativa è una tra le più belle ed affascinanti del territorio comunale e proprio per questo ha bisogno di una costante cura ambientale, anche per colpa del malcostume dei soliti ignoti che troppo spesso abbandonano i propri rifiuti nelle aree verdi apparentemente incustodite.
