24, Dicembre, 2024

Decoro, Ztl, eventi: la ricetta di Confcommercio per il centro. “Speriamo che l’Amministrazione ci appoggi”

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Incontro fra il sindaco Chiassai, l’assessore Isetto e una delegazione di operatori del centro storico, con la presidente Confcommercio Federica Vannelli e la responsabile di zona Roberta Soldani. “La città senza eventi perderebbe sul piano sociale, turistico ed economico”. Sono 80 i pubblici esercizi, negozi e studi professionali del centro storico: “Hanno bisogno di accessibilità, attrattività e accoglienza”

Puntare sugli eventi ma anche su regole più chiare, garantire l'accessibilità e il decoro: sono alcuni dei punti fermi di Confcommercio per il centro storico di Montevarchi. Una serie di richieste avanzate dalla delegazione, guidata dalla presidente Federica Vannelli e dalla responsabile di zona Roberta Soldani, al sindaco Silvia Chiassai e all’assessore al centro storico Maura Isetto durante l’incontro che si è svolto giovedì. Ripartendo anche dal regolamento comunale che disciplina le attività in centro storico, che secondo Confcommercio è da rivedere: “Perché così com'è, rischia di essere un impedimento, anziché uno sprone alle iniziative sociali ed economiche che tengono viva Montevarchi”. 

L’associazione di categoria ha colto l’occasione per fare il punto della situazione insieme alla prima cittadina e chiedere una maggiore concertazione sui progetti futuri per la città. Gli eventi per il 2018, tra l'altro, sono da programmare fin da subito, specificano gli operatori economici: "L’estate 2017 è stata abbastanza positiva per le imprese del centro, anche se la congiuntura rimane difficile. Però, senza i riflettori dei grandi eventi, come la Notte Bianca, ora la stagione invernale sarà più lunga da passare e questo un po’ ci spaventa – ha spiegato Federica Vannelli – il centro storico di Montevarchi ha bisogno di un’iniezione di vitalità 365 giorni all’anno, per migliorare la qualità di vita dei residenti e il lavoro delle imprese".

Nel centro storico di Montevarchi sono presenti oltre 80 fra pubblici esercizi, negozi e studi professionali, per un totale di circa 250 addetti. "Per noi l’unica ricetta valida resta quella delle tre “a”: accessibilità, attrattività e accoglienza". E il decoro urbano è uno dei fattori chiave: "Non solo occorre migliorare la pulizia e intervenire sugli arredi urbani e l’illuminazione, ma anche imporre ai proprietari dei fondi sfitti di mantenere in condizioni decorose le loro pertinenze, pena un’immagine desolante di trascuratezza che danneggia tutti", spiega la presidente dei commercianti.

"In merito agli eventi, auspichiamo un sostegno più deciso da parte dell’Amministrazione, anche in termini di incentivi o detassazioni su suolo pubblico o Cosap. Altrimenti, si rischia di spendere ogni volta una follia. La città senza eventi di spessore, in grado di richiamare molte persone, perderebbe troppo sul piano sociale, turistico ed economico. Sarebbe come chiudere il centro alla vita. Non possiamo permettercelo", sottolineano Vannelli e Soldani. 

C'è poi la questione della Ztl: l'attuale amministrazione ha prolungato l'orario di apertura al traffico al mattino, e a distanza di un anno da quel provvedimento gli operatori si sono detti piuttosto soddisfatti. "Vorremmo però – hanno sottolineato le due rappresentanti a sindaco e assessore – che il Comune valutasse una rotazione semestrale del lato consentito per la sosta, in modo da non penalizzare troppo la visibilità dei soliti negozi. Inoltre, servirebbero controlli più serrati da parte della Polizia Municipale come deterrente contro la sosta selvaggia e la maleducazione di chi, per esempio, con l’auto blocca gli scivoli per l’accesso ai marciapiedi, rendendoli di fatto inutilizzabili". L’altro auspicio è che il varco elettronico alla Ztl sia aperto il prima possibile e che, di conseguenza, spariscano finalmente le transenne che ormai da dieci anni segnano l'inizio e la fine di via Roma.

"L’incontro si è svolto in un clima di rispetto e ascolto. Speriamo ora – conclude Federica Vannelli – che l’Amministrazione accolga le nostre istanze. La categoria conferma la sua piena disponibilità a fare quanto necessario per il futuro di Montevarchi e del suo centro storico". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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