All’indomani del blitz compiuto da carabinieri, polizia, guardia di finanza e municipale, la prima cittadina Silvia Chiassai Martini ringrazia le forze che sono state impegnate nei controlli straordinari. E sottolinea: “Schiamazzi, risse, spaccio di sostanze stupefacenti hanno reso la zona quasi invivibile. Vogliamo rendere migliore la percezione di sicurezza dei cittadini”
Più di cinquanta persone identificate, due arresti, alcune denunce e sanzioni negli esercizi commerciali. È il bilancio del blitz compiuto dalle forze dell'ordine ieri sera, tra piazza Mazzini, piazza Vittorio Veneto e Piazza Donatori di Sangue, in zona stazione, organizzato dal Commissariato di Polizia di Montevarchi in collaborazione con il Comando dei Carabinieri di San Giovanni, il Comando della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale. E ora per questi controlli straordinari arrivano i ringraziamenti del sindaco, Silvia Chiassai Martini.
"È stato un intervento significativo, da me sollecitato più volte, anche per le continue segnalazioni raccolte dai cittadini per schiamazzi, risse, spaccio di sostanze stupefacenti che hanno reso la zona quasi invivibile", sottolinea in una nota la prima cittadina. "Ritengo che l’area della stazione e quella di piazza Vittorio Veneto siano zone importanti della città perché rappresentano il primo biglietto da visita che si presenta agli occhi della popolazione e dove invece si rischia di toccare il degrado senza il presidio e il controllo continuo del territorio".
Su quella zona si sono concentrati i controlli di ieri sera, operazione di cui Chiassai si dice soddisfatta: "Ringrazio, a nome di tutta la cittadinanza di Montevarchi, tutte le Forze dell’Ordine per il bel lavoro, la professionalità e l’impegno dimostrato nell’operazione che ha contribuito a rendere più sicura la nostra città. Un ringraziamento che esprime la forte collaborazione e la sintonia tra l’amministrazione e tutte le autorità competenti nel cercare di restituire a Montevarchi il prestigio e la tranquillità che merita".
"Ringrazio il questore Dott. Bruno Failla che ha dato il via libera all’operazione, e, come primo cittadino, ringrazio il Comandante della Polizia Municipale Marco Girolami e tutti gli agenti che hanno collaborato attivamente a costruire un intervento che solitamente non sono chiamati a svolgere, ma che è stato molto apprezzato proprio dal dirigente del Commissariato di Polizia, Dott. Mancini Proietti, dimostrando una preparazione e attaccamento verso la città e i cittadini. Sono fiduciosa – conclude il sindaco – che non si tratterà solo di un episodio isolato, ma auspico che simili operazioni possano verificarsi il più frequentemente possibile fino a quando non riporteremo questa città a essere ben percepita, in termini di sicurezza, dai nostri cittadini".
