Il direttore generale della Asl Toscana sud est parla anche delle Liste d’attesa. “I numeri parlano di miglioramenti ma noi ancora non siamo soddisfatti”
Una realtà importante per la Asl Toscana sud est è l'ospedale della Gruccia, assicura il direttore generale Enrico Desideri ma ancora ci sono criticità da risolvere. A cominciare dall'organico e in particolare dagli anestesisti.
"Quest'anno abbiamo giò programmato l'assunzione di molto personale. L'unico settore che non riusciamo a sanare è quello degli anestesisti. La scorsa settimana ho deliberato l'assunzione di nove professionisti ma sono consapevole che se riuscirò ad averne due sarò fortunato. Il problema è il numero chiuso: se noi continuiamo a tenerlo in medicina e nelle specializzazioni alla fine le persone che usciranno fuori saranno insufficienti a coprire le necessità di assistenza. I nostri anestesisti sono bravissimi e coprono tutte le necessità ma non si può tirare la corda all'infinito".
Per il parto in analgesia: "Vediamo se riusciamo a trovare tra questi nove i due indispensabili per il parto alla Gruccia", risponde Enrico Desideri.
Liste d'attesa: " Ci sono grandi miglioramenti ma non siamo soddisfatti. La situazione nei numeri è migliorata. Noi stiamo lavorando su due fronti: dove si prescrive si prenota così da evitare problemi e poi è importante differenziare gli esami per poterli fare nei tempi giusti".