30, Aprile, 2024

Rifiuti, sulle nuove modalità allo studio interviene Alternativa Libera: “Chiassai condivida pubblicamente il percorso”

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Alternativa Libera per Montevarchi interviene con una nota sul tema della gestione dei rifiuti, dopo l’ipotesi di tariffa puntuale lanciata dall’amministrazione comunale. “Ma ci aspettavamo trasparenza e condivisione con i cittadini, noi siamo pronti a dare il nostro contributo”

Il 'porta a porta' che convince poco la giunta Chiassai, lo studio per nuove modalità di pagamento 'puntuale', in base ai rifiuti effettivamente prodotti. È la direzione intrapresa dall'amministrazione comunale di Montevarchi sul tema della gestione dei rifiuti in città, e su cui interviene oggi Alternativa Libera, chiedendo che il percorso sia condiviso. 

"Non possiamo che riconoscere a Sindaco e Giunta di mantenere almeno le promesse fatte in campagna elettorale, ma ci stupisce il metodo di lavoro", sottolinea la nota del gruppo politico. "Nell’ultimo Consiglio comunale aperto proprio sui rifiuti, Chiassai aveva accennato alle 2 proposte che erano state paventate, ma aveva anche detto che sarebbero state pubblicate sul sito per trasparenza, e questo non è stato fatto". 

Sull'ipotesi di sperimentare il pagamento dei rifiuti 'pesando' l'indifferenziato, Alternativa Libera attacca: "Si parla di tariffa puntuale incentivante, ma non viene detto in che zona e quante utenze verrebbero coperte dal nuovo sistema, né chi si occuperà di tale servizio (sempre Sei), mentre si scarta un'ipotesi di porta a porta che coinvolgerebbe il 28% delle utenze, il triplo di quelle attuali". 

"Come Alternativa Libera Montevarchi ci aspettavamo almeno una serata o evento pubblico in cui si facesse reale informazione sui vari sistemi o quantomeno un coinvolgimento in questa iniziativa. Noi, all’interno del progetto Montevarchi Alternativa, avevamo già in campagna elettorale la proposta del reverse vending nel programma, ad esempio. E ci saremmo aspettati, dopo le parole del Sindaco, sicuramente una maggior apertura anche solo come punto di vista e raccolta di informazioni, senza velleità di metterci il cappello o il nome, solo per Montevarchi e i suoi cittadini". 

"Ora auspichiamo – conclude Alternativa Libera Montevarchi – che si possa ancora contribuire a questo progetto in modo da migliorarlo o metterne in luce criticità che un solo punto di vista può aver tralasciato; uomini o partiti soli al comando li abbiamo avuti per 30 e più anni, se volete che sia davvero “tutta un’altra storia” va cambiato anche il metodo, non solo il colore". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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