Presenti studenti dai licei di Montevarchi, dal Vasari di Figline e dall’Itis di San Giovanni. Sfilano anche rappresentanti delle amministrazioni comunali valdarnesi. Una partecipazione straordinaria in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno, in ricordo delle vittime di mafia
Sono stati circa quattrocento gli studenti delle scuole superiori valdarnesi che hanno preso parte, questa mattina, alla marcia regionale voluta dalle associazioni Libera e Avviso Pubblico in occasione della 22° Giornata della Memoria e dell'Impegno, dedicata a tutte le vittime innocenti delle mafie.
Presenti i ragazzi che frequentano il liceo Varchi di Montevarchi, l'istituto Vasari di Figline e l'Istituto superiore Valdarno di San Giovanni. E a rappresentare le istituzioni del territorio, sindaci e assessori di alcuni comuni sia del Valdarno aretino che di quello fiorentino.
Il corteo che ha attraversato la città di Prato è stato affollato di giovani: circa duemila e cinquecento quelli presenti, provenienti da tutta la Toscana per gridare il proprio 'no' ad ogni mafia. Un fenomeno, quello mafioso, che ha evidenti radici anche in Toscana e che è presente anche in Valdarno, come hanno dimostrato recenti indagini e inchieste: il rischio di infiltrazioni esiste e non deve essere sottovalutato.