Partiranno il 16 gennaio i lavori per invertire il senso di marcia su via Gorizia, via Mochi e via Trento. Dureranno pochi giorni: si modificano gli impianti semaforici e si ridisegna la segnaletica. Poi sarà il turno di via Burzagli
Inizieranno a partire dal 16 gennaio i lavori per invertire i sensi di marcia di alcune strade intorno al centro storico: in particolare via Gorizia, via Mochi e via Trento. "Era una delle nostre promesse elettorali, ci siamo mossi fin da subito per realizzarla", hanno detto in conferenza stampa il sindaco Chiassai e il vicesindaco Bucci.
Il progetto è quello presentato la scorsa estate: via Gorizia diventerà 'in entrata' verso il centro storico, via Trento sarà percorribile solo verso piazza XX Settembre. Congelata, per il momento, l'ipotesi di una mini-rotatoria di fronte all'ex tribunale, all'ingresso di via Roma: vi si ricorrerà solo se sarà necessario. Per il momento, i lavori consisteranno nella modifica degli impianti semaforici e della segnaletica.
"Dopo dieci giorni, a seguire, si introdurrà il doppio senso di marcia su via Burzagli, nel tratto che va dalla rotatoria all'altezza del bar del Giglio e fino alla chiesa", ha annunciato Bucci. Anche in questo caso, i lavori saranno comunque minimi, limitati ad aprire l'accesso alla piccola rotatoria all'incrocio con viale Diaz e ridisegnare le strisce. Il tratto in questione si ferma alla chiesa del Giglio, perché in quello successivo la pista ciclabile rende impossibile il doppio senso di circolazione.
Nel complesso, i cambiamenti dei sensi di marcia, con l'inversione degli impianti semaforici e la posa della nuova segnaletica, avranno un costo complessivo di circa 25mila euro.