È stato l’artigiano Marco Agnolucci, su incarico dell’Avis, a occuparsi del restauro di quel portone, risalente al 1600, ormai rovinato dal tempo. I ringraziamenti dell’amministrazione comunale
È ritornato al suo antico splendore il portone della Bartolea che affaccia su via Cennano: grazie al puntuale lavoro dell'artigiano Marco Agnolucci e su commissione dell'Avis di Montevarchi, che ha deciso di donare questo restauro alla comunità montevarchina. B
Il portone della Bartolea risale al XVII secolo, e portava ormai i segni evidenti del tempo.
L’artigiano montevarchino ha effettuato un restauro conservativo che ha previsto il mantenimento dell’antica vernice ancora presente, lo stucco delle fessure, soprattutto nella parte dell’anta che rimane sempre chiusa, con l’utilizzo di polvere di legno e l’aggiunta di pezzetti nelle zone più deteriorate. Si è poi utilizzata una specifica lacca a olio, adatta per le porte in legno antiche, e una serie di sostanze protettive che non deteriorassero la parte di vernice ancora presente, per terminare l’intervento con delle creme protettive.
Un lavoro compiuto senza rimuovere la porta, ma operando direttamente sul posto. Agnolucci ha anche provveduto a rialzare il portone nella parte che toccava in terra e a risistemarlo nella sua parte posteriore, e infine anche a sistemare la serratura.
Da parte dell'Amministrazione comunale, il ringraziamento va a Marco Agnolucci per il lavoro svolto, ma soprattutto all'Avis di Montevarchi per aver commissionato il restauro e averlo donato alla città. "Un dono che dimostra tutto l’amore che questa associazione nutre per il suo territorio e le sue bellezze".