24, Luglio, 2024

Mattina di sopralluoghi in Valdambra: il giorno dopo si contano i danni

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Notte tranquilla in Valdambra, il livello dell’Ambra è diminuito, ma sono in corso sopralluoghi per valutare i numerosi danni e gli interventi necessari: “La cassa d’espansione ha avuto un ruolo importante, necessaria un’altra per la Trove”. Protezione Civile di Bucine al lavoro ieri anche ad Arezzo e Montevarchi

Dopo la giornata di domenica, oggi è arrivato il momento di contare i danni: sono in corso da questa mattina i sopralluoghi in tutto il territorio del comune di Bucine, in alcune zone i tecnici e il sindaco sono affiancati anche dai Vigili del fuoco. "I problemi ci sono, numerosi e in alcuni casi anche rilevanti, dobbiamo subito valutare gli interventi urgenti" ha sottolineato Tanzini.

I principali problemi riguardano l'Alta Valdambra da Capannole a Pietraviva, dove ieri l'acqua aveva bloccato completamente anche la Provinciale 540. "L'acqua ha scalzato e lavorato sotto ad alcuni ponti, come il Ponte Boccarina, ci sono rami incastrati, alcune strade secondarie di collegamento con poderi e zone di campagna che rischiano di rimanere isolate, grossi danni anche al Mulino di Pogi", prosegue il primo cittadino di Bucine. Ieri sera è stato richiesto l'intervento del Genio Civile anche ad Ambra per valutare le eventuali conseguenze su un'abitazione del borro della Madonna, che attraversa il centro abitato nei pressi dei giardini.

"Dove possibile ci saranno interventi nelle prossime ore per stabilizzare la situazione, poi saranno necessari progetti importanti per la messa in sicurezza della zona di Pietraviva e al più presto per una cassa d'espansione per il torrente Trove" – ha aggiunto Tanzini – "Quella di Ambra ha funzionato benissimo, è bene sottolinearlo, è stata fondamentale". Un altro problema, poi, rimane la cura dei campi: "Nei decenni scorsi l'agricoltura e i contadini curavano le zone di campagna, ma adesso, per vari motivi, è sempre più difficile e ieri il terreno non riusciva più a trattenere l'acqua".

Il primo cittadino ha sottolineato anche oggi i ringraziamenti a operai e tecnici comunali, alla Polizia Municipale, ai volontari della Protezione Civile, alle Forze dell'ordine del territorio e ai cittadini per l'impegno e le capacità impiegate nell'affrontare l'emergenza di domenica: "Tutto questo espressione di impegno e solidarietà della gente".

Nella giornata di ieri, i volontari della Protezione Civile di Bucine hanno lavorato per quasi 24 ore di fila con interventi non solo nel territorio comunale, ma anche ad Arezzo per liberare garage dall'acqua ed a Montevarchi per l'agibilità del sottopassaggio pedonale della stazione ferroviaria, oltre al controllo del ponte sulla diga di Levane dopo l'apertura.

 

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