Il portavoce del Comitato Pendolari apre all’ipotesi riportata oggi da La Repubblica Firenze, che parla di un raddoppio dei binari destinato proprio ai regionali veloci. L’autore, Gerardo Adinolfi, sarà a Figline stasera per presentare “Ci scusiamo per il disagio”
Due binari in più a Campo di Marte potrebbero, in parte, risolvere il problema degli 'inchini' dei treni regionali a favore di quelli dell'alta velocità. L'ipotesi, contenuta nel piano di Rfi che ha cancellato la Foster e per il quale si aspetta il via libera di comune di Firenze e Regione Toscana, è svelata da un articolo di Repubblica Firenze, firmato da Gerardo Adinolfi.
Una ipotesi che non dispiace affatto al portavoce del Comitato dei Pendolari Valdarno, Maurizio Da Re, che spiega: "Oggi a Rovezzano c'è il doppio salto di binario per entrare in Direttissima, dal 2 al 4: quindi per i pendolari un doppio inchino nei confronti delle Frecce da sud e da nord, conil rischio di aspettare anche tre o quattro treni. Con il binario in più a Campo di Marte, invece, si entrerebbe direttamente sul binario 4".
La situazione si risolverebbe solo in direzione sud (cioè da Firenze verso il Valdarno) e non in senso contrario; e soltanto se affiancata ad altre migliorie. "Con soltanto il binario in più, rimarrebbe il rischio di aspettare comunque a Campo di Marte l'alta velocità: per questo è indispensabile l'aggiunta del sistema di segnalamento e di nuovi treni regionali a 200 km orari, solo così gli inchini si possono risolvere, sempre in direzione sud, perchè dal Valdarno verso Firenze il problema dell'ingresso in Direttissima rimane".
Adinolfi questa sera sarà in Valdarno, a Figline, per presentare il libro di cui è coautore, "Ci scusiamo per il disagio", L'appuntamento è dalle 21 nella sala consiliare di Figline, e sarà l'occasione per approfondire anche questo aspetto contenuto nel nuovo progetto di Rfi per il nodo di Firenze.