La recente pubblicazione dei dati della chirurgia, lo spiacevole episodio al Centro trasfusionale, la richiesta della sindaca Mugnai perché vengano eseguiti i lavori promessi. I due consiglieri di opposizione propongono la loro analisi sulla situazione del Serristori
Continua il confronto politico sulla situazione dell'Ospedale Serristori, dopo la pubblicazione dei dati riguardanti la chirurgia, e l'incontro della sindaca Mugnai con i vertici della Azienda sanitaria e della Regione. "Sono molto interessanti le dichiarazioni della ASL e dell'Assessore Saccardi, però come al solito si tende a spacciare una mezza verità per una verità assoluta", scrivono oggi in una nota i consiglieri comunali di opposizione Piero Caramello e Simone Lombardi.
"Intanto, sui tanto declamati chirurghi che sarebbero arrivati, possiamo affermare che uno è in sostituizione di un altro chirurgo al quale è scaduto il contratto, e l'altro è a metà (nella visione ottimistica) con l'ospedale di Ponte a Niccheri. L'altra mezza verità è non dichiarare che l'attività di Sala Operatoria di Oculistica è stata raggiunta grazie al lavoro straordinario ossia attraverso il cosidetto istituto della attività aggiuntiva. Cosa abbiano da vantarsi il dottor Morello e l'Assessore Saccardi non riusiamo proprio a comprenderlo".
I due consiglieri chiedono di conoscere i dati specifici sulla crescita dell'attività di chirurgia: "Sremmo curiosi di sapere se questa "crescita" ha migliorato le aspettative di salute dei cittadini del Valdarno oppure altro non sono che interventi di cui usufruiscono anche i cittadini di altre zone della Citta Metropolitana. Il dato, apparentemene campanilistico, sarebbe importante per comprendere se risponde ai quadri epidemiologici del bisogno di salute dei cittadini del nostro territorio".
Poi la questione investimenti. "Se davvero la Regione vuole lavorare in adesione ai Patti Territoriali appare evidente il clamoroso ritardo, come ha peraltro dichiarato il Sindaco Mugnai, correttamente. La sola attività chirurgica non è sufficiente a giustificare le dichiarazioni dei plenipotenziari della Sanità Fiorentina, ci chiediamo ad esempio quali siano i progetti rispetto ai problemi legati alla cronicità. Ci accodiamo, in ultimo, alla denuncia del Comitato Salvare il Serristori (in merito all'episodio di mancate donazioni di sangue al Centro trasfusionale, ndr) che dimostra quanto le dichiarazioni di Morello e Saccardi sono da annoverare nella mera propaganda".
