27, Novembre, 2024

“Pietro Leopoldo, quando passò da Castelfranco”: il progetto scolastico degli studenti delle medie va in scena in piazza

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Un laboratorio promosso nel corso dell’anno scolastico, per studiare la figura del Granduca che abolì la pena di morte, ha portato alla scoperta di una sua visita a Castelfranco nel 1777: ne è nato un progetto e uno spettacolo teatrale che andrà in scena in piazza

Nel 1777 Pietro Leopolo, il Granduca di Toscana che nove anni più tardi avrebbe abolito per la prima volta nella storia mondiale la pena di morte, passò anche da Castelfranco di Sopra, e secondo quanto riportano le testimonianze storiche di allora, rimase piacevolmente sorpreso dall’organizzazione agraria del territorio. Un episodio scoperto, nel corso di alcune ricerche, dai ragazzi e dagli insegnanti della scuola media di Castelfranco.

Da qui è partita l'idea per un ampio progetto scolastico, dedicato all’abolizione della pena di morte in Toscana. Un’iniziativa inserita nel programma delle manifestazioni della Festa della Toscana 2015/2016. Gli studenti della classe 3°A delle medie di Castelfranco hanno studiato a fondo l’abolizione della tortura e della pena di morte in Toscana, prima di produrre i loro elaborati. Il lavoro ha preso ‘luce’ grazie all’unione di varie sinergie: la scuola, l’amministrazione comunale, gli esperti esterni: insieme, hanno messo in campo un laboratorio a 360 gradi sui diritti umani nel mondo.

Gli studenti hanno prodotto cartelloni e lavori su power point inerenti la tematica. In contemporanea, hanno svolto ricerche sulla figura del Granduca di Toscana e i miglioramenti apportati dal punto di vista civile. In seguito, hanno partecipato ad un laboratorio teatrale settimanale, in cui, oltre al lavoro sull’espressività, hanno cominciato a pensare alla costruzione di uno spettacolo inerente al tema.

E così è nato “Pietro Leopoldo: un’idea di civiltà”, uno spettacolo teatrale che unisce, in senso allegorico, la figura del Granduca (e la sua visita a Castelfranco, storicamente provata), all’abolizione dell’ultima esecuzione sommaria nella piazza cittadina (questa, invece, frutto della fantasia dei ragazzi). Il lavoro teatrale andrà in scena la sera del 28 maggio in Piazza Vittorio Emanuele a Castelfranco, di fronte a tutta la cittadinanza, ai genitori e alle istituzioni.

“Siamo veramente soddisfatti per la sinergia creata – ha dichiarato l’assessore alla cultura del comune Filippo Sottani – i ragazzi delle scuole medie hanno creato un progetto inserite nelle iniziative della Festa della Toscana 2015/2016 del Comune seguendo il tema scelto per questo anno dalla Regione Toscana realizzando un progetto davvero originale che ha coinvolto e sta coinvolgendo tutta la cittadinanza a partire dai genitori”.

“Il progetto ha rappresentato davvero una buona pratica – ha commentato il Preside dell’Istituto Comprensivo Don Milani di Castelfranco Piandiscò, Edoardo Verdiani – perché coinvolgendo prima di tutto gli studenti ha dimostrato la reale efficacia del lavoro pratico per diffondere la conoscenza e condividere le esperienze”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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