A lanciare la proposta, anche per il Valdarno, sono i Giovani democratici della provincia di Arezzo
I Giovani democratici della provincia di Arezzo lanciano un appello alle amministrazioni comunali anche valdarnesi: giovani e disoccupati ai seggi elettorali.
"La disoccupazione giovanile, come purtroppo sappiamo, ha, ancora, delle percentuali molto alte, ad inizio febbraio era pari al 37,9%; inoltre l'ISTAT ha dichiarato che la stima dei disoccupati in generale a febbraio è in lieve aumento (+0,3% pari a +7 mila), ovvero più di 0,1 punti percentuali rispetto a gennaio. Molti giovani mentre studiano oppure mentre cercano una occupazione si prestano a fare qualsiasi tipo di lavoro, anche a nero, pur di guadagnare qualcosa".
Da qui la proposta: "I seggi elettorali sono situazioni in cui un giovane, ma anche una persona più matura disoccupata, può guadagnare qualche soldo in modo lecito e dignitoso ed un momento in cui i cittadini si possono avvicinare alle istituzioni, formandosi anche sul piano civico. Spesso anche solo pochi soldi possono veramente fare la differenza per un ragazzo oppure all'interno di una famiglia in difficoltà economica".
"Il nostro è un semplice appello nei confronti di tutte le amministrazioni comunali, che possono scegliere a chi assegnare gli incarichi legati al seggio elettorale, cercando di attribuire questi incarichi a disoccupati giovani e meno giovani ed esortando, le persone che già ricoprono cariche politico-istituzionali ed anche le persone che hanno già una occupazione tale da non far nascere la necessità economica da accettare l’incarico, nel caso in cui venissero scelti, a rinunciare a ricoprire il ruolo a cui sono chiamati".
"Con l'auspicio che tutto ciò si possa avverare già nell'imminente Referendum ed ogniqualvolta verranno istituiti i seggi elettorali, si spera che queste piccole e umili occasioni di guadagno possano essere di aiuto e sostegno per chi veramente ne ha bisogno".
