Una piazza che si trasforma in una tela collettiva, dove la creatività diventa linguaggio di cura, partecipazione e condivisione. È questo lo spirito di “Colori che curano – Una piazza come tela”, l’iniziativa organizzata dall’associazione Aldebaran Aps in occasione della Giornata mondiale della salute mentale, con il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno e in collaborazione con Koinè e Asl Toscana Sud Est.
L’appuntamento è per venerdì 10 ottobre, dalle 9.30 alle 13, in piazza Cavour, dove bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie del territorio animeranno la mattinata con pennelli e colori, trasformando il cuore della città in un grande laboratorio artistico a cielo aperto.
Accanto alle postazioni dedicate alla pittura, sarà allestito anche un punto informativo aperto a tutta la cittadinanza, per approfondire i temi legati alla salute mentale e promuovere una cultura del benessere accessibile a tutti.
L’iniziativa coinvolge anche il Piccolo Atelier di Pittura, il conservatorio Suore Agostiniane Santissima Annunziata e l’istituto comprensivo Masaccio, in un percorso condiviso che unisce scuola, associazioni e istituzioni. Un modo per ricordare che parlare di salute mentale non è solo necessario, ma può diventare occasione di crescita collettiva.
“La collaborazione tra il Comune e l’associazione Aldebaran – ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali – è ormai consolidata, grazie anche al lavoro svolto negli anni con Koinè e Asl Toscana Sud Est. Basti pensare alle esposizioni ospitate a Palomar, frutto del percorso del Piccolo Atelier di Pittura. Iniziative come questa rappresentano una vera ricchezza per la nostra comunità, perché aiutano a riconoscere la salute mentale come un valore condiviso, che riguarda il benessere di ciascuno di noi”.
“Colori che curano” vuole dunque essere un invito a vivere lo spazio pubblico come luogo di incontro e inclusione, dove l’arte diventa un ponte capace di unire persone, esperienze e sensibilità diverse.